Imola. il questore ha chiuso il locale di via Appia “Virginia Alta Pasticceria” per 15 giorni.

Dopo tante polemiche (per via di un volume delle casse giudicato eccessivo dai residenti e le conseguenti segnalazioni) le tante lamentele e numerosi interventi delle forze dell’ordine, è stato emesso il provvedimento dal Questore di Bologna, il quale è stato notificato stamani, ai sensi dell’ART.100 del Tulps. È stata quindi decretata la sospensione dell’autorizzazione relativa al pubblico esercizio per la durata di 15giorni.

COSA DICE IL TULPS

La norma ancora il suo ambito di applicazione oggettivo a tre distinte fattispecie, ossia ai casi in cui:

  1. all’interno dell’esercizio pubblico si siano verificati tumulti o gravi disordini
  2. il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose
  3. l’esercizio pubblico costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità e il buon costume o la sicurezza dei cittadini

Nel caso specifico di Virginia Alta Pasticceria-come si apprende dal Commissariato di Imola – in passato non sarebbe inoltre stato osservato il regolamento comunale relativamente alla quiete pubblica, ma anche l’utilizzo dei locali fuori dagli orari consentiti.Inoltre ,nei mesi scorsi, il locale sarebbe stato trovato senza l’apposita autorizzazione per l’intrattenimento musicale, e sarebbe inoltre sopraggiunto un verbale per il dehor posto su via Appia; un’ordinanza del sindaco che aveva poi sollecitato l’intervento di ARPAE che aveva decretato la sospensione della musica per dodici giorni. E infine, stamani, la sospensione per quindici giorni della licenza.