“La politica e gli esiti delle gare stanno e devono stare su due orizzonti ben distinti fra loro. La politica non definisce chi partecipa e chi vince: le leggi in questo sono chiarissime. Chiarito questo aspetto, ribadiamo che per il Comune sono al primo posto, da sempre, i bisogni di assistenza e supporto nel campo
educativo” dichiara Fabrizio Castellari, vice sindaco ed assessore alla Scuola
del Comune di Imola, in merito al dibattito scaturito riguardo all’esito della
gara per l’affidamento dell’appalto di servizi educativi, di mediazione ed altri,
per i Comuni di Imola, Castel San Pietro Terme, Medicina, Dozza, Castel
Guelfo, Mordano, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio.
Il vice sindaco Castellari ricorda come il Comune investa ogni anno oltre 13
milioni nelle scuole, di cui 3 milioni dedicati al sostegno alla disabilità e lo
Stato riconosca da quest’anno solo 110 mila euro a parziale copertura.
“La nostra città e il nostro territorio hanno conosciuto e conoscono la assoluta
qualità del servizio offerto dai soggetti che in questi anni hanno gestito i
programmi educativi e i servizi legati all’assistenza agli alunni con disabilità,
come dimostra anche il raggiungimento, nella gara, del massimo punteggio per
quanto riguarda l’offerta tecnica, legata quindi alla componente qualità”
aggiunge Castellari.
Cosa del tutto diversa è l’offerta economica, rispetto alla quale le cooperative
del territorio hanno fatto un ribasso inferiore all’1% (minore rispetto alla
concorrenza). L’esito della gara deriva, infatti, proprio dalla valutazione
congiunta dell’offerta tecnica e di quella economica.
“Le cooperative del territorio sono gli stessi soggetti impegnati per le nostre
comunità locali in molti altri ambiti, dai nidi alle scuole dell’infanzia, agli
anziani e in altri settori ancora. E sulla loro qualità e professionalità non vi è
alcun dubbio” ricorda Castellari, che aggiunge “così come non vi è alcun
dubbio sulla qualità del servizio di educazione fornito in tutti questi anni verso
gli alunni, in particolare quelli più fragili o i diversamente abili”.
Il vice sindaco Castellari fa poi sapere che “così come abbiamo sempre fatto in
questi anni, vigileremo con la massima fermezza affinché non si arretri di un
millimetro rispetto alla qualità del servizio fin qui erogato verso le famiglie. Lo
stesso dicasi per tutti gli impegni contenuti nel bando di gara e, dunque, assunti
da chi si è aggiudicato la gara per questo importante servizio, che sono imprescindibili. Questo vale anche per tutti gli impegni contenuti nel bando
riguardo alle tutele e alle garanzie verso il personale, ovvero gli educatori e le
educatrici. Su tutti questi aspetti, così come abbiamo sempre fatto fin qui,
vigileremo con la massima attenzione e fermezza, come ampiamente condiviso
con il sindaco e i tecnici competenti”.
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