Imola. C’è preoccupazione tra i residenti circa la situazione del Giardino pubblico di “San Domenico”.
La riqualificazione non è ancora cominciata e, tra le aiuole del giardino, il pomeriggio e la sera sono presenti vari gruppetti di persone che si intrattengono negli ormai noti bivacchi alcolici.
Il Comitato dei giardini di San Domenico si trova così interdetto e deluso, quasi in uno stato di stand-bye in attesa dei tanto agognati lavori di riqualificazione annunciati ma non ancora cominciati. Nel frattempo,emerge come ill Comitato per la prima volta non abbia raccolto dalle attività limitrofe e altri cittadini, i fondi necessari alle installazioni delle luminarie natalizie, che rendevano il giardino molto suggestivo. Il motivo? Molto semplice. I lavori promessi e non ancora avviati ma anche il fatto che l’anno scorso alcuni ragazzi presero di mira gli addobbi, con ripetuti vandalismi che costrinsero gli installatori a intervenire più volte e lasciando più volte l’area verde al buio, anche la Vigilia di Natale.
Di conseguenza, con queste premesse, il Comitato ha rinunciato a farsi carico delle luminarie di cui, probabilmente, potrebbe farsene carico direttamente il Comune. Nel giardino, le frequentazioni equivoche notturne proseguono anche in questi giorni. Per quanto riguarda la situazione legata alla vivibilità del giardino, i residenti si augurano sostanzialmente l’installazione di qualche telecamera che potrebbe diventare fondamentale al fine di scoraggiare i balordi che quotidianamente bivaccano nell’area verde, rendendosi protagonisti di schiamazzi dopo aver consumato notevoli quantità di sostanze alcoliche. Inoltre, una maggiore attenzione sul verde pubblico e i camminamenti. Nelle ultime settimane, i residenti hanno lamentato un nuovo deposito di cassonetti lungo la via Cavour, tra le scuole Carducci e un condominio signorile, che non aiuterebbe a mantenere adeguato decoro urbano nell’area.