Sono in tutto quaranta gli esposti (fino ad ora, ma potrebbero aumentare) pervenuti all’attenzione della Procura di Ravenna, in merito alle tre alluvioni che hanno messo in ginocchio la Romagna. Solo una decina quelli per l’alluvione del 19 settembre scorso che ha parzialmente distrutto la località di Traversara di Bagnacavallo, mentre un’altra ventina di denunce per le alluvioni del maggio 2023.
Per rispondere a questa pioggia di esposti, la Procura ravennate ha già aperto due fascicoli, uno per gli eventi alluvionali del maggio 2023 e uno per Traversara. L’accusa è disastro colposo, al momento contro ignoti. Mentre a tre ingegneri del Politecnico di Milano sono state affidate le consulenze tecniche. C’è tanto materiale raccolto fin’ora, tra video, foto e rilievi, tutti condivisi con i consulenti stessi.
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