Sembra esserci un nesso tra i problemi legati all’abbandono massivo di rifiuti nel parco delle acque minerali e il consumo di sostanze alcoliche ed alcuni eventi che si tengono nel locale notturno. Anche la sera del 28 agosto ,come le occasioni precedenti da cui scaturì poi l’ordinanza emessa dal Sindaco di Imola, nel locale presente all’interno del parco era organizzato un evento particolare che attirava molti giovanissimi anche da fuori. Ovviamente sarà soltanto un caso che soltanto durante questi eventi il parco viene danneggiato e sporcato.

E naturalmente, i fruitori di queste serate, che si distinguono da quelli di tutti gli altri eventi che si tengono nel medesimo locale, hanno assolutamente ignorato l’ordinanza “anti-alcol” che vige nel luogo dove per tutta la notte del 29 agosto hanno consumato bevande alcoliche e abbandonato vetro per terra. Il Comitato “Amici del Parco delle Acque Minerali” aveva chiesto un supporto tramite l’ausilio di sorveglianti proprio nelle serate particolarmente sensibili, come possono essere quelle con concerti particolari che attirano anche persone provenienti dall’esterno che bivaccano nel parco prima del concerto, riforniti di alcol dentro agli zaini.

Proprio per aiutare a far rispettare la gradita ordinanza che, da sola, appunto può essere tranquillamente ignorata. Allo stesso tempo, le persone che bivaccano nel parco, che nulla c’entrano coi normali fruitori delle Acque, non possono far venire meno la libertà dei cittadini di fruire liberamente e in uno spazio pulito per le ore e i giorni seguenti. Per questo potrebbe essere utile anche l’opzione di delimitare i due ingressi.