SOPRALLUOGO DI RODONDI (FORZA ITALIA) PRESSO L’IMPIANTO DI VOLTANA, LUOGO DOVE VIENE TRASPORTATO IL RIFIUTO DIFFERENZIATO IMOLESE

Sono stato alla discarica Hera di Voltana (RA), entro in ufficio, mi presento e chiedo di poter parlare con un responsabile della discarica per visitarla e vedere i rifiuti che vengono scaricati, mi dicono che c’era e me lo avrebbero chiamato, poi improvvisamente dopo un pò di attesa mi dicono che non c’era più. Mi forniscono un recapito telefonico da chiamare nei giorni succesivi, per prendere un appuntamento.” Inizia così la lunga lettera inviata alla stampa di Christian Rodondi, consigliere FI a Casalfiumanese – “Purtroppo dove scaricano i camion è impossibile arrivarci senza un addetto, quindi chiedo se posso domandare a loro se i rifiuti arrivano in maniera differenziata o indifferenziata e mi hanno risposto che i rifiuti arrivano tutti sempre differenziati.” Mentre l’esponente di centro-destra si allontana, ferma un’autista di un mezzo per il trasporto di rifiuti – “gli ho chiesto cosa portava in discarica, nello specifico se differenziato o indifferenziato e mi ha risposto sorridendo che aveva un camion “misto”, dichiarando che avrebbe dovuto contenere solo organico. Concludeva aggiungendo che è sempre stato così e in ogni modo “è sempre tutto mischiato” in tutti i mezzi e “dividono i materiali in discarica”.

Da quanto è emerso” – aggiunge il forzista – “si evince che il sistema di raccolta rifiuti non funziona, i rifiuti arriverebbero mischiati in discarica, quindi anche i dati dei rifiuti differenziati a questo punto potrebbero risultare falsi! I cittadini differenziano inutilmente?” – si chiede l’esponente di Forza Italia- “La differenziata è una favola raccontata bene, solo per interessi”
Serve immediatamente disattivare tutte le tessere e aprire i cassonetti, per farli utilizzare liberamente. Così facendo i rifiuti si troveranno tutti all’interno dei cassonetti e non per strada affianco ad essi, con tutto ciò che ne comporta.
Serve adeguare al servizio di divisione e smaltimento, la raccolta, quindi i cassonetti. (A spese di HERA, non dei cittadini)

“Hera cosa ha intenzione di fare” – la richiesta di Rodondi- “se continuare a prendere in giro i cittadini lasciandoli nello sporco e spesso sanzionati se non sottomessi a una raccolta rifiuti palesemente non funzionante, regolata da un regime idiota, o che non sia ora di cambiare rotta.