La bellissima edicola in ferro battuto fabbricata dalle officine Gallotti di Imola, per molti anni ubicata in Piazza Caduti della Libertà, si trova ormai da tempo nella piazzetta Giorgio Guazzaloca a Bologna, già Piazzetta dell’Orologio. Il Comune del Capoluogo conferma di esserne il proprietario.

E’ presente in molte cartoline storiche e per oltre trent’anni gli imolesi vi si sono recati ad acquistare giornali e riviste illustrate. Molto caratteristica, uno dei tanti gioielli fabbricati dalle fonderie Gallotti, la più antica azienda imolese oggi esistente, fondata nel 1881.

Il chiosco era ottagonale e uno degli otto lati era la porticina d’ingresso. Sugli altri sette” – come riporta “Ci andiamo dietro” agenda della Fondazione del 2016 – “c’erano bacheche sporgenti coperte da vetri. Vi si potevano guardare le copertine delle riviste prima di comprarle. In alto, il metallo formava una elegante pagoda, su cui sul perimetro stavano dei festoni di ferro con gli angoli abbelliti da gigli. Ma non era finita: sul tettuccio c’erano dei ghirigori e al centro un bel puntale che formava una specie di parafulmine.

In estate, fino a poco tempo fa, veniva adibita a biglietteria e informazioni turistiche del Comune di Bologna. Il suo arrivo nel capoluogo, costellato apparentemente da una coltre di “mistero”, ha una spiegazione semplice. L’edicola pare fosse di proprietà del Resto del Carlino, che l’aveva acquistata dalla ditta Gallotti ed era stata concessa in comodato d’uso ai vari gestori. Conclusa l’attività, era ritornata ai legittimi proprietari. E’ da tempo di proprietà del Comune di Bologna e data in comodato d’uso a Tper in cambio del restauro, della manutenzione ordinaria, straordinaria e copertura utenze. Inoltre, viene utilizzata da Tper e Comune di Bologna per comunicare progetti legati alla mobilità e per fornire visibilità a società no profit con progetti sociali.