TANTI I TEMI INTERESSANTI AFFRONTATI DA LEGAMBIENTE IMOLAMEDICINA, NELLA CONVENTION DI GIOVEDI 15 FEBBRAIO IN AUTODROMO, PROMOSSA DAL MOVIMENTO 5 STELLE.


Imola. In merito alla mobilità e qualità dell’aria, Alfredo Sanbinello di Legambiente ha elencato i punti cardine da affrontare nell’imminente futuro, come il “completamento della Trasversale di Pianura Budrio – Villa Fontana” ma anche – ripristinare la ferrovia Budrio-Massa Lombarda per un collegamento diretto Bologna- Ravenna con collegamento porto RA – interporto per le merci“. Sullo smog e polveri sottili ”basta provvedimenti emergenziali, ma strutturali” – sul passante tangenziale di Bologna “si al progetto avanzato da Comitati e ass.ni ambientaliste” – sulla tratta ferroviaria Bologna-Rimini – “raddoppiarla” e più – “scali merci per il trasporto merci su ferrovia” sul trasporto su gomma – “basta mega-capannoni per la logistica vedi Imola, Castel San Pietro e Castel Guelfo”. Sui gas di scarico di auto, furgoni e mezzi pesanti obsoleti, prosegue l’intervento Sanbinello – “servono maggiori controlli” – e poi l’atteso parere sull’Autodromo di Imola – “siamo sulla buona strada per il rispetto delle regole, ma, essendo il nostro un circuito cittadino, bisogna privilegiare “eventi motoristici innovativi”, cominciando dalla formula E, a scapito di quelli tradizionali, eleminando soprattutto quelli con auto e moto obsoleti.
Sui rifiuti “La società che raccoglie i rifiuti non può essere la stessa che smaltisce, salvo che non si doti di impianti di riciclo per i rifiuti differenziati“.
Sui pesticidi “Siamo la 1° Regione per consumo/ettaro: 8 kg – Italia 4 kg” – osserva Legambiente – “ no diserbo ma solo lavorazione meccanica in presemina primaverile” – e sulle biomasse – “no prodotti dedicati, ma scarti agro-alimentari e liquami”.
Il resto dei punti sull’agricoltura avanzati da Legambiente:

  • basta colture idroesigenti in zone non vocate, tipo il mais, ma non solo, per buona parte
    della Regione
  • no spandimento digestati-liquami su terreno nudo (60% evapora in atmosfera in poche
    ore), ma interramento
  • basta deroghe sul consumo di suolo: modificare urgentemente la legge regionale: vedi
    dati PSAI e ISPRA
  • obbligo di una percentuale di rimboschimento sui terreni agricoli di proprietà
  • tempi definiti sul recupero dei “ruderi” pena la perdita del diritto di ricostruzione
  • acqua virtuosa per irrigazione basata sul consumo e non sul tipo di coltivazioni
  • basta allevamenti intensivi ma rispettosi del benessere animale
  • ritiro obbligatorio di imballaggi e contenitori pesticidi per chi vende