E’ di Daniele Mocellin, il 34enne scomparso dallo scorso 2 aprile da Treviso, il corpo recuperato mercoledì sera nel fiume Santerno a Imola, dal nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Proprio nella puntata di mercoledi (ieri) , la madre e la sorella di Mocellin erano intervenute nel corso della puntata di “Chi l’ha Visto?” per fare un appello, ricostruendo poi quella che era la situazione degli ultimi tempi, durante una diretta da Castelfranco Veneto.
“Daniele è stato visto a Imola due volte e l’altra settimana a Tavola (Prato)”, aveva spiegato la madre, poi mostrando l’auto, una Renault Scenic nera, che era stata ritrovata frettolosamente parcheggiata all’esterno del centro commerciale “I Giardini del Sole”di Castelfranco Veneto.

“Un’auto parcheggiata al volo”, così come è emerso nel corso della puntata. La famiglia aveva saputo del ritrovamento dell’auto lo scorso 12 aprile, dieci giorni dopo la scomparsa di Daniele.
“La macchina così parcheggiata mi dà l’idea che scappava e andava di fretta, per paura – aveva ricostruito la madre nella trasmissione televisiva -Lui, ultimamente, aveva delle ossessioni, credeva di essere perseguitato“.
Daniele era molto religioso e si era perfino tatuato l’immagine di una Bibbia sul petto e, su entrambi i lobi delle orecchie, si era fatto un piercing con delle croci.
Purtroppo, l’ epilogo della vicenda è tragico. Il corpo del ragazzo è stato rinvenuto in prossimità del ponte ferroviario sul Santerno, senza vestiti e pare senza segni di violenza . I parenti di Davide si sono già recati a Bologna per effettuare il riconoscimento del congiunto che, come confermato da varie fonti, si tratta proprio del 34enne scomparso il 2 aprile scorso dal trevigiano.
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