Imola. Danneggia l’auto per via di una buca in A14 e il giudice di pace condanna autostrade per l’Italia a risarcirlo. E’ successo a una persona residente a Imola, difesa dall’avvocato Raffaele Baldisserri. L’automobilista percorreva l’A14 nel tratto tra Imola e C.S. Pietro, in direzione Bologna, quando è incappato in una pericolosa buca stradale posta nella corsia centrale dell’autostrada, procurando diversi danni alla sua Mercedes. Per ripararla, l’automobilista è stato poi costretto a sostenere la spesa di oltre 700.00 Euro mentre la società autostrade non intendeva risarcire il danno. Tuttavia è stato possibile risalire alla testimonianza di un altro automobilista, che qualche giorno prima stava viaggiando anch’esso sull’autostrada quando è rimasto coinvolto in un sinistro causato da una buca stretta quanto profonda, che ha squarciato le gomme non solo della sua auto ma anche quelle di altre vetture. Vedendo altri veicoli con gli stessi danni alla ruota anteriore sinistra. L’automobilista ha sostituito il pneumatico ed è ripartito poichè doveva andare a prendere la sua ragazza a Bologna, non senza chiamare prima i Carabinieri. Al ritorno da Bologna ha visto sopraggiungere le forze dell’ordine e i carri attrezzi. Ha poi visto anche il proprietario del Mercedes incappato nel sinistro. Il tecnico di autostrade avrebbe dichiarato che il controllo viabilità è sempre attivo. Il report del 15 dicembre 2022 segnalava infatti un evento di fondo irregolare alle 23.25 al km49 tra Imola e C.S Pietro Terme. Era stata poi inviata la polizia stradale e il servizio viabilità per chiudere la buca. Risultava quindi accertata la presenza di una buca sul manto stradale, che ha prodotto danni a numerosi veicoli che ivi transitavano. Nel caso in questione, la società Autostrade, quale ente gestore del tratto autostradale, è chiamata a responsabilità in caso di omesso o incompleto adempimento del dovere di mantenere la strada in condizioni tali da non recare danno all’utenza. (responsabilità esclusa solo in caso fortuito) Il giudice di Pace di Imola ha condannato quindi la società Autostrade di conseguenza al pagamento della somma di euro 600.00 oltre iva e interessi legali.
Grazie alla tenacia dell’avvocato Baldisserri e del suo cliente, è stato così possibile ottenere un risultato non certo scontato. Dal momento che capita raramente che un cittadino intenti una causa (e la vinca) con società del calibro di autostrade. Un risultato che quindi può incoraggiare anche altri che si sono trovati nella medesima situazione.