SANGIORGI (MISTO) : “terrazze vip e curia, la giunta ha denaro per tutto ma non per fasce sociali deboli?”
Imola. “La notizia dell’aumento delle tariffe dei trasporti pubblici locali mi lascia sbalordito ma non del tutto sorpreso. Nonostante il tentativo di questa Giunta di incolpare il Governo, sicuramente non esente da altre colpe, e di assumersi il merito di aver calmierato parzialmente l’aumento, non può nascondere la verità: invece che andare nella direzione di ridurre il prezzo dei biglietti del trasporto pubblico, già alto, ci saranno gli aumenti.” Ad attaccare la giunta sul delicato tema è Riccardo Sangiorgi – “sono sbalordito perché aumentare il prezzo dei biglietti dell’autobus significa disincetivarne l’uso o incentivare il non pagamento del servizio.
E peggio ancora, significa attaccare la povera gente che usufruisce maggiormente di questo servizio pubblico fondamentale. È un attacco squallido alle classe popolari martoriate dall’ennesimo aumento di tariffe.“
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“Questa Giunta – va all’attacco il consigliere seduto tra i banchi del gruppo Misto – ha i soldi per tutto: per le terrazze VIP della Formula Uno, per le ristrutturazioni della Curia, per l’aumento dei stipendi dell’amministrazione, ma quando si tratta di lottare per chi sta peggio è sempre impossibile e la colpa è sempre di qualcun altro.
Non bastano di certo 40.000 del Comune per ammortizzare parzialmente l’aumento: con tutti i nuovi parcheggi a pagamento in città, ad esempio, è solo questo quello che il Sindaco è in grado di fare per aiutare il ceto più debole della società?
Ecco perché non sono sorpreso: a politiche sociali siamo allo zero più assoluto da tempo.
La Giunta che è stata eletta con lo slogan “Imola Corre” ha deciso di ostacolare la strada ai cittadini che stanno peggio, agli stagisti sottopagati che prendono il mezzo o a madri di famiglia pendolari. Ma con quale coraggio sta classe politica si definisce ancora di sinistra?” affonda il consigliere – Con quale coraggio parlano ancora di incentivare i trasporti pubblici?
Invece che difendere le fasce più deboli della popolazione, coloro che usufruiscono maggiormente di tale servizio, si decide di punirli. Ripeto, e questa sarebbe la sinistra? Siamo proprio sicuri che il PD e amici a Imola adottino politiche di sinistra?”
Avrebbero dovuto fare di tutto per lottare, fino in fondo, contro questo aumento, davvero non c’erano altre risorse per evitare il rincaro? Ma alla fine” – conclude – a quelli che ci governano e magari girano comodamente in SUV cosa gli importa se il biglietto dell’autobus per la povera gente aumenta di 40 centesimi a corsa? Non capiranno mai, probabilmente.“