“SAN MARTINO IN PEDRIOLO: URGENTE MANUTENZIONE DEL TERRENO STRADALE: I CITTADINI SONO PREOCCUPATI, E IL SINDACO POLI,  DORME? IL COMUNE: “APERTO UN BANDO IL MESE SCORSO”

A San Martino in Pedriolo frazione di Casalfiumanese, in Via Padelle, il tempo sembra essersi fermato al maggio 2023, quando l’alluvione devastò il territorio.A dirlo, in una nota congiunta, sono i consiglieri del Gruppo Voce – FDI Casalfiumanese“Da allora, un buco sulla strada ci viene segnalato e pare essere rimasto aperto come una ferita, mettendo in seria difficoltà  diverse famiglie, lasciando in balia dell’incuria, oltre che del disinteresse politico delle istituzioni. È un grave disagio per tutti i residenti, per i disabili ed ammalati , per le attività produttive ed agricole della zona che trovano difficoltà a fare passare vari veicoli, in modo particolare i camion con il foraggio per gli animali. E se ci fosse bisogno di fare passare un mezzo di soccorso? I residenti tremano solamente all’idea.
Ci sono state diverse segnalazioni inviate all’amministrazione comunale e alla Regione e sono tutte rimaste senza risposta” segnalano Stefania Rovatti, Giuseppe Magaraci e Paola Guiducci Il silenzio delle istituzioni locali, trainate dal PD,  pesa come un macigno per chi vive ogni giorno con la paura di non poter ricevere aiuto in caso di emergenza.

Ci chiediamo: oltre al Comune ci sono altri enti che hanno competenze e poteri per risolvere questa situazione? Cosa sta aspettando l’amministrazione comunale?
Si aspetta che qualcuno abbia un’emergenza e non si riesca ad arrivare in tempo?
Si aspetta forse il problema serio”
– concludono – “quello grosso, quello che finisce sui giornali con la solita frase: “Si sapeva?  si era detto”?

LA REPLICA DEL COMUNE DI CASALFIUMANESE

Per prima cosa occorre chiarire bene che via Padelle, a San Martino in Pedriolo sul territorio casalese, non esiste. Se invece parliamo di via padella, che risulta essere una strada vicinale, la sua manutenzione non è a carico in maniera esclusiva del Comune di Casalfiumanese.

“Il municipio conscio della difficoltà nella manutenzione delle strade vicinali ha aperto nello scorso mese di dicembre un bando con tanto di contributo per la sistemazione di tali arterie. Da analisi più dettagliate, inoltre, risulta che i proprietari della strada vicinale in questione abbiano partecipato alla procedura e che l’iter di verifica per la sua conclusione sia attualmente in corso. Si precisa, però, che su tale situazione non siano pervenute “tante segnalazioni rimaste inevase” ma i proprietari della vicinale hanno preso contatti con il nostro Ufficio Tecnico che ha dato le indicazioni per la partecipazione al bando di cui sopra.

Sul tema della gestione dell’alluvione, e quello ancora aperto dei rimborsi per le strade vicinali, durante il recente incontro sul territorio con il commissario Curcio abbiamo evidenziato alla struttura commissariale la necessità di normare in modo chiaro le procedure di richiesta dei rimborsi. Pertanto, se si vuole parlare di responsabilità politiche, forse andrebbero ricercate altrove e non di certo tra le fila dell’amministrazione comunale o in quelle della Regione Emilia Romagna. Chiudiamo con una battuta: “Qui nessuno dorme ma, forse, qualcun’altro dovrebbe approfondire bene le questioni prima di portarle alla stretta attualità'”.