EX MARTELLI, DOPO IL DINIEGO DELL’AUTORIZZAZIONE DA PARTE DELLA REGIONE, CFG RICORRE AL TAR: IL COMITATO ‘NO RIFIUTI A DOZZA’ SI COSTITUISCE PARTE RESISTENTE
Dozza. In data 16 gennaio 2025, per vie traverse, emerge il sentito dire che la CFG Ambiente, titolare del progetto per lo smaltimento di circa 200.000 tonnellate di rifiuti all’anno presso la Ex Martelli di Toscanella a Dozza, ha presentato ricorso al TAR di Bologna per contestare il diniego all’Autorizzazione espresso dalla Giunta Regionale in data 25 settembre 2024 di cui vi avevamo parlato qui.
“Non avendo alcun riscontro ufficiale circa l’effettiva presentazione del ricorso al TAR” – fanno sapere dal Comitato “No Rifiuti a Dozza – tramite una procedura di ricerca binaria siamo pervenuti, faticosamente, al rintracciamento del numero di registro del Ricorso di CFG al TAR di Bologna R.G. n. 1121/24Del.
“Con la stessa tecnica si rintraccia anche la Delibera di Giunta Regionale n. 1938 del 21/10/2024 in cui la Regione si costituisce innanzi al TAR. L’udienza per la trattazione del merito è fissata, in Pubblica Udienza, per il 12/03/2025. Il Comitato NO RIFIUTI A DOZZA” – rende noto il gruppo di cittadini per voce del loro portavoce, Ingegner Francesco Urbano – “ha già incaricato uno Studio Legale per costituirsi parte resistente “ad adiuvandum” alla Regione contro il ricorso presentato dalla CFG. Il Comitato è legittimato alla costituzione in giudizio in forza della propria partecipazione attiva nel processo decisorio regionale.
Inoltre, il Comitato condivide pienamente l’interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare “Cambiamento” in merito ai quesiti inerenti al fatto “se il ricorso sia stato notificato al Comune di Dozza ? E in caso affermativo perché il Comune non si è costituito parte resistente ?”
“La nostra posizione a dir preoccupata è un eufemismo” – fa sapere il gruppo di residenti – “Nella seduta del Consiglio Comunale del 18 dicembre 2024 (ben 2 mesi dopo il deposito del ricorso della CFG) pur sollecitato in varie occasioni dall’opposizione, il sindaco Albertazzi non ha mai accennato ad un ricorso al TAR da parte di CFG. Per noi è estremamente grave che sia Progetto Dozza che il sindaco non abbiano chiesto alla Regione almeno ogni 15 giorni se la CFG avesse o meno proposto ricorso al TAR considerato che avrebbero dovuto monitorare l’evento nel breve periodo che va dal 25/09/2025 al 25/11/2024.“
“Su una questione di vitale importanza per i Cittadini di Dozza ancora una volta si è palesata l’inconsistenza di una forza politica dedita al proprio orticello, a fare solo proclami e a demandare ad altri (vedi la Regione) ciò che istituzionalmente le compete. Il Comitato” – concludono – “chiede con forza la costituzione in giudizio da parte del Comune di Dozza”
LA REPLICA DEL SINDACO ALBERTAZZI
“Ribadiamo che la posizione del comune di Dozza è di contrarietà all’impianto in quel luogo, posizione espressa anche dalla Regione e da tutti gli enti coinvolti. Non capiamo però” -ammette il Primo cittadino – “quale sia il significato di queste continue polemiche agitate nei confronti dell’amministrazione. Detto ciò al Comune NON è stato notificato il RICORSO, notizia che abbiamo appreso soltanto in queste ore. Il comune non è quindi in possesso degli atti” -segnala Albertazzi – “certo è che da un punto di vista generale trovo curioso che ci siano privati cittadini a conoscenza di informazioni e atti che nemmeno sono nella disponibilità di molti degli enti pubblici coinvolti. Su questo lasciamo giudicare i cittadini.”
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Ex Martelli, ricorso al TAR di CFG Ambiente