Se l’opportunità di valorizzare quello spazio in un luogo leggendario dell’autodromo come la Tosa metta d’accordo quasi tutti, è stata accolto a dir poco tiepidamente il progetto per ciò che verrà dopo: un rendering mostra un edificio in stile moderno che rasenta, per esagerare, un edificio che ricorda l’architettura brutalista. Senz’altro uno stile consono in un altro contesto, ma che qui, fa “a cazzotti” con ciò che lo circonda, ovvero dolci colline, ulive e vigneti. . Poteva essere un’opzione ripristinare l’antico cascinale, ripostandolo a nuova vita e quindi valorizzando quel tipo di edilizia rurale? Dal momento che la vecchia casa da contadino probabilmente verrà demolita, alcuni cittadini ci hanno scritto per fare un appello affinchè il grazioso edificio venga risparmiato, a beneficio della struttura “futurista”. Un immobile di tre piani di colore rosso a forma elittica. Il sito, di proprietà di Conami, vuole far vita così a una struttura che abbia al centro l’ormai famosa “polifunzionalità” al fine di promuovere eventi durante tutto l’anno.
Su internet vi è un’iniziativa del governo, finanziata dal PNRR, che ha lo scopo di censire e tutelare le case rurali https://caserurali.cultura.gov.it
Il sito – che ci indicano alcuni lettori – offre la possibilità ai cittadini di segnalare i siti rurali della propria zona con l’intento di censirli e valorizzare il patrimonio esistente in un’ottica di sensibilizzazione al recupero e alla memoria storica, esattamente il contrario di quello che vuole fare il CONAMI.
Di seguito il link per la segnalazione
https://caserurali.cultura.gov.it/contatti/
LA NUOVA CASA DEGLI EVENTI
Si tratta di un edificio circolare di tre piani, con panoramica sulla curva della Tosa: un investimento di 1 milione e 950mila euro, di cui 800mila euro di fondi europei.
Al pianterreno è prevista l’accoglienza, cucine, depositi e toilette. Al primo piano una sala panoramica che potrà accogliere fino a quasi cento persone, ideata anche per convegnistica , formazione ed eventi vari, oltre che ovviamente come luogo privilegiato per sbirciare in pista. Infine all’ultimo piano, una sorta di mega-terrazza panoramica posta sotto a un tetto dotato di pannelli solari. Verrà realizzato un nuovo parcheggio, percorsi carrabili e pedonali.
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