“lI servizio di raccolta rifiuti troppo inefficiente e costoso” A farsi carico delle preoccupazioni dei cittadini è Christian Rodondi, consigliere di Casalfiumanese in quota Forza Italia – “nel territorio dove questo sistema di raccolta differenziata è stato adottato, ovvero l’intero Circondario, le segnalazioni sui disservizi sono in aumento. Tutto ciò, nonostante gli sforzi delle partecipate nel promuovere una buona differenziata. La situazione è critica” – ammonisce Rodondi – poichè i rifiuti vengono raccolti troppo spesso in modo non differenziato. Se queste abitudini si dovessero protrarre, verrebbe meno il principio delle sostenbilità ambientale, ma sopratutto aumenterebbero i costi per i comuni, ovvero per i cittadini.
La decisione di incentivare i comuni a sostenere Hera” – aggiunge – “che è in difficoltà evidente, solleva interrogativi sul reale interesse per l’ambiente e la gestione dei rifiuti. È appurato” – annota il consigliere di minoranza – “che i cittadini si troveranno a dover affrontare un incremento sostanzioso della tassa sui rifiuti nei prossimi anni, una conseguenza inaccettabile” – E poi, il grave problema legato ai conferimenti, con “l’immondizia spesso fuori dai bidoni” . Cassonetti, aggiunge – “che dovrebbero a nostro parere e anche della maggior parte dei cittadini, funzionare con delle calotte più accessibili e idonee, anche studiate per i disabili, e senza tessera!”
Per non parlare di igiene e tutto ciò che ne consegue – “Chiaramente la modifica comporterà una spesa, che sia chiaro dovrà essere sostenuta da Hera, non dai cittàdini!
Chiediamo una revisione urgente delle strategie di raccolta e smaltimento dei rifiuti in tutto il Circondario Imolese” – dichiara – “affinché si possa realmente puntare a una gestione efficace e sostenibile. E’ fondamentale che vi sia un impegno serio nel migliorare il servizio e proteggere l’ambiente, a beneficio di tutti. I tanti cittadini escussi sono ormai stanchi di questo modus operandi, e se si dovessero ribellare a questa sorta di regime dei rifiuti” – conclude con una piccola provocazione – “non potrò che appoggiarli.”
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