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“Una Legge per governare l’immigrazione in Emilia-Romagna”

Serse Soverini, candidato al Consiglio Regionale con la Lista “Emilia-Romagna Futura”, è appoggiato dal gruppo civico Imola Futuro, il quale sosterrà convintamente il candidato Michele De Pascale e la coalizione di centro sinistra che lo promuove. Soverini- annuncia Giuseppina Roberta Brienza- si fa promotore di una legge regionale per il governo dell’immigrazione nella nostra regione, con una proposta strutturata, valida e civile, “che ci ha colpito per la qualità e la lungimiranza di pensiero, ed invitiamo quindi tutti i cittadini e le cittadine a leggerla. È infatti la legge proposta che ci ha colpito e convinto: regolamentare l’ingresso dei migranti in regione, in subordine a corsi di formazione nel paese di origine per imparare la lingua italiana, le regole civiche di base che strutturano la nostra società e una professione, il tutto per far nascere figure tanto ricercate e desiderate dalle imprese del territorio regionale, che finiranno la loro formazione con tirocini nelle aziende nelle quali verranno assunte.”

Questa legge – ricostruisce Giuseppina Roberta Brienza – “in un colpo solo, risolverebbe il problema della grande richiesta di figure professionali introvabili per lavori che gli italiani non ambiscono più a fare e il problema demografico che, come più studi dimostrano, non è controvertibile, inoltre consentirebbe un’inclusione e un miglioramento delle condizioni di vita di molte persone che ne necessitano, aumentando così anche la sicurezza di tutto il sistema sociale nel quale viviamo. Se la nostra regione e l’Italia vogliono ripartire e vogliono continuare ad esistere, non possono più negare il grande bisogno di mano d’opera che solo l’immigrazione potrà sanare, così come è già stato fatto in altri Paesi, in primis la Germania,ma non solo. Soverini ha pensato di regolamentare questo processo e questo andamento, ponendo l’Emilia-Romagna come prima regione d’Italia nella condizione di poter elaborare una legge necessaria che potrebbe essere un modello per tutta l’Italia, utilizzando una normativa nazionale di riferimento già esistente che aspetta solo di essere applicata.
Questi sono i motivi per cui sosteniamo convintamente la candidatura di una persona che ha una storia politica ricca e proficua” –
concludono da Imola Futuro.

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