Autonomia dell’Azienda Usl di Imola, l’impegno formale del candidato alla presidenza della Regione, Michele de Pascale, e del candidato al Consiglio regionale, Fabrizio Castellari
De Pascale e Castellari: «L’autonomia dell’Azienda Usl di Imola può fare ancora più forte ed efficiente il sistema sanitario regionale»
Imola, 4 novembre 2024 – L’autonomia dell’Azienda Usl è uno dei tratti distintivi e d’orgoglio del territorio di Imola su cui i Comuni del Nuovo Circondario e la Federazione imolese del Partito democratico puntano da sempre. Durante i recenti incontri con gli elettori che si sono svolti alla Cittadella di Bubano e a Castel San Pietro Terme è intervenuto sul tema anche il candidato alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale.
«Nel mio territorio sono stato fra i protagonisti della nascita di una grande azienda sanitaria e rivendico la bontà di quella scelta. Ma si può assolutamente riorganizzare bene il sistema sanitario regionale – ha sottolineato de Pascale – anche lasciando autonoma l’Ausl di Imola, essendo questa la richiesta che proviene a gran voce dal suo territorio e su questa garanzia prendo un impegno formale, nessuna decisione sulle aziende sarà presa contro i territori. Il prerequisito per farlo però è una Regione più forte nel dare una visione comune al governo di tutte le aziende e una piena valorizzazione delle relazioni di Imola con tutti i Distretti più prossimi, da quelli della Città metropolitana di Bologna, con cui è in corso una positiva integrazione, fino a quelli della Romagna».
«Raccogliamo con grande soddisfazione le parole del candidato alla presidenza della Regione, Michele de Pascale, che rassicurano e conferano il mantenimento dell’autonomia della Azienda Usl di Imola – commenta il candidato consigliere, Fabrizio Castellari –. Ci impegniamo a dialogare per integrare i nostri servizi con quelli dei Distetti sanitari a noi più vicini e per rispondere ancora meglio, e tutti insieme, ai bisogni di cura dei nostri cittadini».
«Per il nostro territorio fare riferimento ad una azienda sanitaria come è l’Ausl di Imola, che anche durante il Covid ha dimostrato di essere in grado di anticipare e promuovere azioni all’avanguardia a supporto della salute della popolazione – aggiunge Castellari –, è fondamentale. L’ottimizzazione delle risorse non può prescindere dalla necessità di salvaguardare un presidio come Imola, che grazie alla competenza e alla dedizione dei suoi operatori e professionisti ha sempre garantito servizi di prossimità di grande valore, attraverso l’Ospedale di Imola, le Case di comunità, i medici di medicina generale e tutti i servizi territoriali e le prestazioni cliniche dell’Azienda Usl».
«Il nostro impegno – conclude Castellari – resta, dunque, quello di valorizzare il più possibile le nostre eccellenze e, così come sottolineato dal programma di Michele de Pascale, ci batteremo con tutte le nostre forze affinché il Governo nazionale aumenti le risorse per la salute delle persone e investa maggiormente su prevenzione, innovazione e a contrasto dei fenomeni di isolamento sociale. L’invecchiamento della popolazione ci richiede inoltre un enorme sforzo per affiancare le figure dei caregiver che, senza strutture attente e vicine, rischiano di sentirsi ancora più sole. Anche per loro, difenderemo l’indipendenza e la qualità della nostra azienda sanitaria locale all’interno della programmazione regionale».
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