Questa mattina, a Casalfiumanese, un autocarro che trasportava ciottoli ha perso parte del carico mentre transitava sulla via Montanara davanti alla Farmacia del paese. I sassi caduti dal mezzo si sono sparsi sul manto stradale provocando enormi disagi alla viabilità.
Carapia (FdI) punta il dito contro il Pronto Intervento della società ‘Area Sicura’ che sarebbe dovuta intervenire.
Il ripristino della sede stradale dopo un sinistro è un processo delicato, necessario per garantire la sicurezza dei passanti e degli altri utenti della strada dopo un incidente. Consiste nel recuperare il materiale disperso, rimuovere i veicoli abbandonati e riparare eventuali danni per ripristinare la viabilità.
“Perchè questo non è accaduto a Casalfiumanese?” A chiederselo il consigliere Simone Carapia – “Nonostante l’inconveniente, il pronto intervento della società “Area Sicura” non è intervenuto e per liberare la strada si è dovuti ricorrere all’utilizzo di un bobcat di un cantiere limitrofo, altrimenti sarebbero andati alle calende greche.
“A questo punto” – si domanda il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Circondario – “vorremmo sapere perché Area sicura, l’e-service di pulizia e messa in sicurezza delle aree stradali, rivolto ad enti comunali, provinciali non è intervenuta e a Casalfiumanese hanno caricato il materiale su un camion del Comune e di una Ditta privata locale.
Voglio ricordare” – snocciola il meloniano – “che Area blu, per conto dei Comuni, ha elargito 1 milione 282.524 euro nel 2023 e per i primi 9 mesi del 2024 ben 2 milioni 287.909 per i lavori e-service ad Area Sicura. Vorremmo capire a questo punto quali impedimenti ci sono stati, perché se i tempi di reazione sono questi, forse è il caso di riguardare il contratto di pronto intervento e di ripristino a seguito di incidenti stradali e altro, visto quello che i cittadini devono pagare.“