La tragedia di Traversara ha commosso la Romagna. Il piccolo paesino sul fiume Lamone poco fuori Bagnacavallo, ha rischiato di essere spazzato via dalla furia del Lamone, per via di una gravissima rottura arginale proprio a ridosso del corso principale del paese. L’acqua si è introdotta tra le case come un’enorme quanto infinita onda anomala, costringendo i residenti a salire sui tetti delle case per essere salvati dagli elicotteri delle forze dell’ordine.
Una tragedia di una gravità inaudita, che ha messo a repentaglio il futuro di 500 persone. Oltre questo, la furia della corrente ha quasi raso al suolo diverse case, tra cui quella di Eleonora e della sua famiglia. La sua casa, posta quasi di fronte al punto della rottura arginale del Lamone, è diventata il simbolo della tragedia. Le immagini struggenti dei muri squarciati dall’acqua, sono un pugno nello stomaco. E ora, grazie alla generosità delle persone, la sua famiglia vuole tentare di ripartire. La casa, ora è inagibile:
“Ciao mi chiamo Eleonora, ho deciso di aprire questa raccolta fondi per aiutare Ugo e sua moglie (proprietari della casa ultra novantenni) Maurizio, suo figlio, me Eleonora e mio marito Domenico. All’alba del 19 settembre Domenico e Maurizio si sono lanciati in mezzo alla corrente dell’acqua per salvare e portare di sopra i due proprietari (allettati) tenendosi dalle grate delle finestre, una volta in salvo ormai mattina, ci siamo visti tutti la morte davanti agli occhi, un muro di terra, alberi e macerie si sono scaraventati sulla nostra casa. Abbiamo visto case cadere, i nostri sacrifici andare via insieme all’acqua e alla corrente.
Quello che chiediamo è un piccolo aiuto da parte di tutti per poter ripartire. Un vostro piccolo gesto per noi fa la differenza! “