L'Altra Imola
Segnalazioni

Vicenda Ortignola, la Lanzon va dalla Polizia

Deai srl: depositato esposto per verifica della correttezza dell’ordinanza ricevuta  riguardante i manufatti presso l’impianto Ortignola di Imola*
In qualità di amministratrice della DEAI SRL, la società che
gestisce l’impianto sportivo Ortignola di Imola, ho depositato presso il comando della Polizia di Stato un esposto formale rivolto alla Procura della Repubblica. L’obiettivo è
chiedere una verifica della correttezza di un’ordinanza ricevuta dal Comune di Imola il 10
settembre scorso.
L’ordinanza, emessa dall’Ufficio Tecnico del Comune, contesta presunti abusi edilizi legati  alla presenza di alcuni manufatti situati nell’area esterna dell’impianto. Precisiamo che
Deai srl nella sua funzione di gestore dell’impianto pubblico, ha sempre agito nel rispetto  delle norme e delle procedure vigenti e a tutela del patrimonio comunale.
Prova ne è che la Deai ha avviato un accertamento tecnico preventivo, per verificare
presunti vizi e difformità dell’opera e conclamate infiltrazioni e perdite che affliggono  l’impianto da anni – già a pochi mesi dalla sua inaugurazione – e che, segnalate anche
recentemente più volte all’amministrazione senza alcun esito, sono state quindi portate
all’attenzione del Tribunale di Bologna, proprio nell’ottica di preservare un bene della
collettività.
L’esito di questo procedimento denominato ATP (accertamento tecnico preventivo) verrà
reso noto presumibilmente entro dicembre, attraverso una relazione che sarà consegnata
dal perito incaricato dal tribunale al giudice.
Durante questo periodo lo stato dei luoghi non potrà subire modifiche, come stabilito dalle
normative in vigore.
Si segnala, inoltre, che il perito incaricato dal Tribunale ha presentato formale accesso agli
atti presso gli uffici comunali per entrare in possesso di tutti i documenti necessari per  svolgere la sua attività di verifica. Tuttavia, fino a qualche giorno fa non risultava curiosamente ancora pervenuta la sola documentazione specifica relativa ai manufatti in
oggetto, un fatto che solleva perplessità e su cui auspichiamo un chiarimento tempestivo.
I manufatti contestati consistono in gran parte in quattro containers, prima posizionati in
altre aree di proprietà del Comune di Imola. In particolare, uno di essi era posizionato nel parcheggio di via Aspromonte, un altro sotto le tribune dell’autodromo e gli ultimi due
presso l’anello di pattinaggio Palagenius. L’arrivo di questi containers nell’area esterna
dell’Ortignola non è da attribuire a Deai srl. La loro collocazione è stata decisa dal
Comune di Imola, che ha fatto prelevare i containers di sua proprietà, li ha fatti trasportare
nell’area esterna dell’impianto di Ortignola, anch’essa di proprietà comunale. L’intera
operazione è stata effettuata con il consenso formale della società Ortignola srl, il cui  allora socio di maggioranza CIMS si è occupato del trasporto e della sistemazione.
Deai srl ha puntualmente inviato le proprie comunicazioni tecniche agli uffici preposti
senza avere alcun ritorno negativo e gli uffici del Comune si sono sempre interfacciati con
il nostro professionista di riferimento. Deai srl ribadisce il proprio impegno verso una
gestione trasparente e corretta degli impianti pubblici, e confida che tutte le verifiche in
corso confermeranno la regolarità e la buona fede delle proprie operazioni.
(Deai srl -L’Amministratrice, Paola Lanzon)

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