FORMULA1, CARAPIA: “DOPO IL SUCCESSO DI MONZA PER IMOLA SI METTE MALE? IL SINDACO PANIERI STA FACENDO DI TUTTO PER MANTENERE LA GARA OLTRE LA SCADENZA DEL SUO MANDATO ELETTORALE DEL 2026. QUELLO CHE E’ STATO SPESO PER L’ADEGUAMENTO DEL CIRCUITO SUL SANTERNO, IN CASO DI PERDITA DEL GRAN PREMIO, NON POTRA’ ESSERE PIU’ IMPIEGATO PER IL TERRITORIO ( STRADE, SERVIZI E ALTRO …SPECIALMENTE DOPO L’ALLUVIONE)”

Imola. «Dopo questa affermazione del Circuito di Monza in termini di spettatori e di risultato, sarà ancora più dura per Imola mantenere il Gran Premio sul Santerno.» A dirlo in una nota stampa è il consigliere di Fratelli d’Italia, Simone CarapiaIl primo cittadino, Marco Panieri, sta provando di tutto: Domenica durante il Gran Premio ha colloquiato con il Presidente Fontana e con Sticchi Damiani, per cercare di trattenere l’evento ad Imola; infatti non sarebbe un bel biglietto da visita per la sua campagna elettorale di rielezione del 2026 perdere nuovamente il Circus all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dopo che ha investito gran parte della sua azione amministrativa e della immagine personale su questo. Se dal 2026 non ci sarà più la Formula 1″ chiosa il meloniano – «ad Imola saranno parecchi i milioni versati dal Con.Ami per adeguare l’impianto con passerelle, parcheggi e tribune vip. Ciò che ha speso e spenderà il Con.Ami saranno soldi che non potranno più sostentare il territorio (strade, servizi e altro… specialmente dopo l’alluvione ) quindi dopo il danno ci sarà la beffa»- attacca l’esponente di Fratelli d’Italia – Al lavoro di squadra forse è rimasto solo il sindaco a crederci, perché ognuno pensa per sé ed anche l’imolese patron del Circus Domenicali fa bene il proprio mestiere perché sa che più si spenderà in strutture per il circuito e più sarà necessario assicurarselo per il futuro (e quindi aumenteranno i fee per avere la gara). Il sindaco ha puntato tutto su questo e sa benissimo che il pronostico è 1X2, e- conclude – del futuro non vi è certezza»