L’intervento del Dott. Andrea Rossi, Direttore Generale Azienda Ausl Imola, in commissione sanità circa l’emergenza West Nile e la modalità di attuazione dei trattamenti contro le zanzare.
“Ddt VENNE ABBANDONATO ANCHE PER QUESTO PROBLEMA”

“Quello che volevo spiegare è lo sviluppo della resistenza dei trattamenti stessi: avviene con le zanzare un po come succede alle grandi popolazioni batteriche con gli antibiotici. Faccio rilevare, in maniera semplice, come noi abbiamo una popolazione di zanzare di 110 bilioni di esemplari nel mondo. Una popolazione numericamente rilevantissima. Quando noi usiamo il cannone per sparare alle zanzare” – ricostruisce il Dott.Rossi – “poi succede che facciamo poi dei danni collaterali; la questione è che, come succede ai batteri con gli antibiotici, si selezionano degli individui che sono naturalmente resistenti. Se noi usiamo impropriamente o diffusamente i trattamenti rischiamo di far selezionare nelle popolazioni zanzare che non ne rispondono piu. E’ successo ad esempio che il grande entusiasmo che ci fu nell’uso del Ddt nel secondo conflitto mondiale: è stato abbandonato proprio per questo problema e la stessa cosa la possiamo riscontrare anche in questi trattamenti. Nei farmaci che sono dei derivati del piretro – che sono i composti piu naturali che possiamo usare – già c’è una percentuale di zanzare resistenti che non risentono di questi trattamenti. Dobbiamo usare gli adulticidi con grande parsimonia” – ha concluso il suo intervento.