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“West Nile, serve più prevenzione e investimenti: a Imola spesi solo 35.000€”

“ALLARME WEST NILE? MA COSA HANNO FATTO I COMUNI PER PREVENIRE ? A IMOLA SPESI SOLO 35 MILA EURO!”
CARAPIA (FDI) TIRA LE ORECCHIE ALL’AMMINISTRAZIONE


“Il Comune dichiara di spendere circa 35mila euro all’anno per la lotta alle zanzare ma chiaramente ciò che ha fatto finora è stato assolutamente insufficiente.
Dichiara di fare 6 trattamenti all’anno di trattamenti larvicidi in 20.000 pozzetti fognari e dalle analisi risulterebbero per quasi il 100% esenti da larve. A fronte di affermazioni così forti sarebbe interessante vedere in realtà quante analisi vengono fatte perché sono numeri poco credibili. Inoltre”
– sostiene Simone Carapia – “basta un acquazzone per dilavare il pozzetto dalla presenza del prodotto larvicida che andrebbe immediatamente rimesso.
Le larve ci sono perché esistono le zanzare adulte e queste sono fortemente presenti sia nel Verde dei privati sia nel Verde del pubblico. Con le dovute cautele ed avvertimenti andrebbero periodicamente fatte delle disinfestazioni” – aggiunge il meloniano – “in quelle aree dove è presente del Verde con idonei prodotti di bassa tossicità e forte labilità.
“Un tempo il Comune distribuiva gratuitamente i larvicidi ai privati che poi lo utilizzavano nelle loro aree. Il problema è molto serio e preoccupante e andrebbe affrontato con la giusta determinazione perché oltre al fastidio esiste un pericolo reale per le persone più deboli e per i bimbi. Non possiamo continuare a passare anche agosto a spanderci di repellenti per zanzare.
Già nella primavera avevo posto il problema segnalando che la solita Ordinanza del Sindaco Panieri, emanata il 16 aprile u.s. non recepiva l’emergente evidente rischio di malattie di cui le zanzare sono portatrici. Ora è come chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati. All’accorato invito fatto in primavera come solito il Sindaco Panieri e la sua Giunta hanno fatto spallucce. Poi dopo il 16 luglio us è stata fatta una ulteriore Ordinanza” – ricostruisce l’esponente di Fratelli d’Italia – “pari ad un pannicello caldo quanto poco efficace. Purtroppo siamo di fronte ad una Amministrazione che vede per la città solo un obiettivo da curare e talmente presa dalla propria supponenza e volontà d’apparire in foto di eventi e inaugurazioni che non pone il minimo ascolto alle proposte e segnalazioni della Opposizione. Avere la minoranza non significa non avere idee e proposte da ascoltare per il benessere della città. Ancora una volta” –
conclude Carapia – “l’azione del Comune e di Area blu evidenzia, dove mai ce ne fosse bisogno la incapacità di agire con un minimo di lungimiranza e programmazione e questo è aggravato dalla situazione attuale che vede un’emergenza con molti casi di West Nile e conseguenti ricoveri.

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