Si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi, nel “Giardino Vittime della Strage del 2 Agosto 1980” (angolo via Villa Clelia, Don Cortini e Lolli) la cerimonia commemorativa, organizzata dal Comune, a ricordo delle vittime della strage alla stazione di Bologna, del 2 agosto 1980. Sono intervenuti il Sindaco Marco Panieri e Don Andrea Querzè, Vicario della Diocesi di Imola.
Fra gli altri, presenti i famigliari dell’imolese Rosa Rita Bertini, rimasta ferita nell’attentato, del vicesindaco Fabrizio Castellari, delle Assessore Elisa Spada e Daniela Spadoni, del Presidente del Consiglio Comunale Roberto Visani, di alcuni consiglieri comunali, di rappresentanti delle Forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco, delle associazioni d’arma, dell’ANPI, dell’Aido e dell’Avis.
Nel suo intervento, il Sindaco Marco Panieri ha sottolineato: “Un dovere commemorare e fare memoria, per le 85 vittime, per i 200 feriti, per le loro famiglie. Un giorno che ha stravolto le vite di tantissime persone e che ha colpito al cuore il senso profondo del nostro stare insieme e della nostra Repubblica. La città di Imola ancora una volta si stringe, nel ricordo, ai familiari di Rosa Rita Bertini e di quanti coinvolti dall’episodio. La matrice neofascista della strage è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi. La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue. Imola non dimentica e non dimenticherà: contro ogni forma di barbarie terroristica e di violenza cieca rispondiamo con i valori di libertà, democrazia, pace, legalità e giustizia che contraddistinguono la nostra Comunità. Grazie come sempre a tutte le Forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco e tutte le realtà che quotidianamente lavorano per la sicurezza della popolazione.”
Da parte sua il Vicario Don Andrea Querzè ha sottoscritto le parole del Sindaco, evidenziando come una società democratica e libera, nella quale non vi è rispetto per la vita delle persone, non può considerarsi all’altezza dei valori condivisi e che su queste battaglie, contro queste derive violente, sia necessario essere uniti e unanimi.
Nella mattinata di oggi, alla commemorazione organizzata a Bologna ha preso parte il vice sindaco Roberto Visani. Ad entrambe le iniziative Imola è stata rappresentata anche dal Gonfalone della Città.