ARRIVATA PRIMA BOLLETTA TARIFFA PUNTUALE, CARAPIA (FDI) «DALLE PRIME PROIEZIONI I RISPARMI SONO SOLO NELLE FANTASIE DI CHI GOVERNA LA CITTÀ: COMUNI INIZINO A FARE INTERESSI DEI CITTADINI»
«Da quello che si evince di questo passo con la tariffa puntuale a fine anno si spenderà di più nonostante i proclami di chi governa il territorio. Si può affermare questo facendo una semplice proiezione con l’arrivo della prima bolletta della tanto discussa e osannata dalla Giunta Panieri, tariffa puntuale( sta arrivando in questi giorni agli imolesi ) Si può affermare ciò – ricostruisce l’esponente di Fratelli d’Italia -perché si parte con tutto il contingente a disposizione quindi senza penalizzazioni e la cifra e’ sui livelli se non più alta del passato con una media di conferimenti in 12 volte di indifferenziata per un periodo di quattro mesi ,siamo già a circa 5 € al bidone per questo la tariffa più che puntuale diventa cara.»
«Aggiungiamo la scomodità» – aggiunge il meloniano – «la bolletta arriva al 30 aprile ma per inviarla hanno impiegato 3 mesi! Anche qui non c’è niente di puntuale! E in questo periodo le famiglie potrebbero essere via per lavoro o per vacanza e quindi ritardare nei pagamenti.
Ma qualcuno dal Comune di Imola e’ in grado di avvertire HERA per queste strane, per essere buoni ed educati, modalità? Pur avendo tutto il tempo ( 3 mesi ) per inviare le bollette” – osserva Carapia – «le hanno mandate a ridosso di agosto quando la gente è in vacanza anche con la testa, vecchi metodi di Governo di cui non ci siamo dimenticati.»
«Dovrebbe essere possibile conferire almeno 1 volta alla settimana l’indifferenziata anche se la famiglia è di 1 sola persona» aggiunge – È un problema di igiene e quindi di civiltà. L’ indifferenziata comunque fa spesso cattivo odore e quindi si deve consegnare, per non essere penalizzati , 1 volta ogni 2 settimane, cosa si fa ? Si mette il rusco nel frigorifero? O nell’armadio con i vestiti?»
Per il consigliere di centro-destra si arriverebbe poi «all’assurdo» dal momento che per lo stesso servizio porta a porta «ci sono cittadini con bidoni da 20 litri e altri da 40 litri. Ovviamente poi numericamente hanno conferimenti non proporzionati; Riempire in 1 settimana il bidone da 40 litri è praticamente impossibile” – denuncia – «per cui vengono comunque conteggiati 40 litri anche se in realtà magari non sono neppure 10 !! Nell’ipotesi del peso specifico più banale, cioè 1 kg per ogni litro, il bidone da 40 litri potrebbe arrivare a pesare 40 kg»
In sintesi, secondo il consigliere di opposizione questa tariffa puntuale «va rivista, e il Comune, Hera , studino i comportamenti e necessità degli utenti – Le amministrazioni di centro sinistra che governano i comuni, inizino a fare l’interesse dei cittadini e non di altri” .