VARIAZIONE DI BILANCIO, CARAPIA (FDI) “TAGLI DEL GOVERNO MINANO IL BILANCIO? CIFRE IRRISORIE, E’ LO 0,46%. E DALLE VOCI ESPOSTE DAL VICE-SINDACO MANCA IL VERDE PUBBLICO”


Quanto annunciato dal vice Sindaco Castellari produce una replica di SImone Carapia (FDI) che si dice “profondamente amareggiato essendo che dopo tanti anni che fa l’amministratore pubblico apicale a Imola, ancora non ha compreso che i finanziamenti, le risorse economiche disponibili al Comune devono essere tempestivamente utilizzate affinchè quanto prima esplichino il loro effetto sul territorio a cui sono state destinate . Se le spese sono giuste e opportune vanno realizzate al più presto perchè solo così daranno i benefici attesi alle persone e alla cittadinanza.”
L’avanzo di amministrazione viene annunciato da Castellari come un virtuosismo, gloriandosi di “prudenza consolidata” ma tale non è . Si tratta unicamente della dimostrata incapacità di realizzare opere, servizi ecc nei tempi previsti e frutto di lentezza e incapacità realizzativa.

“Spiace leggere che ancora una volta c’è la solita rituale manfrina di lagnanza sul Governo che fa dei tagli “ – ricostruisce il meloniano – “Si tratta di cifre veramente piccole e percentualmente trascurabili rispetto a quanto complessivamente il Comune ha disponibile, ovvero stiamo parlando di 300 mila euro su un bilancio di parte corrente di 70 milioni ovvero lo 0,46%” – aggiunge –con tutti i milioni che sono arrivati a Imola tra PNRR e con la struttura commissariale del Generale Figliuolo di cosa stiamo parlando? Questa è veramente propaganda spicciola, piccolo e misero cabotaggio” – ritiene il consigliere di opposizione –
Un Comune che continua a permettersi certe spese per rendere più confortevole l’ospitalità ai cosìdetti VIP, dovrebbe avere la decenza di non lamentarsi per le piccole economie che il Governo gli chiede. Governo che ha dimostrato attenzione e finanziamenti adeguati per opere i cui benefici ricadranno direttamente sui cittadini ma anche sulle imprese che le realizzeranno e magari saranno del territorio.
Dalle voci sommariamente esposte dal viceSindaco ne manca una particolarmente importante” – fa poi sapere Carapia – perchè costituisce una grave carenza di cui la città soffre: il Verde pubblico. Lamentiamo che al di là dei di sporadici siparietti ci sono alberi abbattuti, Verde pubblico sempre più trascurato e in particolare” – aggiunge – “vi sono 2 realtà che tutti gli Imolesi conoscono e apprezzano che da anni vengono non curate e dimenticate.
Il Giardino di San Domenico, in pieno Centro Storico, che aspetta una promessa riqualificazione dall’inizio del mandato del Sindaco Panieri e relativa Giunta, nulla è stato fatto, così come il Parco delle Acque Minerali il cui stato di abbandono ha provocato la nascita di un Comitato per la sua salvaguardia.”
Questa variazione” –
si congeda l’esponente di Fratelli d’Italia – “conferma che investimenti e crescita sono al palo, che la tenuta sociale non è in buona salute e che le manutenzioni continuano ad essere promesse da marinaio, basta che Castellari e soci invece di stare dentro al Comune all’aria condizionata incomincino a girare sul territorio…gli imolesi se ne stanno accorgendo che questi sono dei venditori di pere cotte e cioccolatai!