Imola. Ha ufficializzato la chiusura l’edicola di via Pacinotti che non alzerà più la saracinesca a partire dal 1 agosto.
Il settore delle edicole sta incontrando una crisi senza fine alla quale, a livello nazionale, sembra non esserci una risposta. Questo settore merita però il massimo rispetto e attenzione anche a livello locale. Intanto, nel silenzio generale, anche a Imola continuano a chiudere: nei prossimi mesi si parla di un’altra illustre attività del settore che viene meno, nel quartiere Marconi, non ancora confermata. La titolare del negozio di giornali di via Pacinotti ammette serenamente i motivi della chiusura: “In questi ultimi tempi non sono riuscita a vendere l’attività, ma sono riuscita ad ottenere un pre pensionamento, avendo compiuto sessant’anni e più 35 anni di lavoro e con un’attività che traballa ho preso la palla al balzo. Mi danno una pensione che non è alta, anzi, ma vado in pensione felicemente e vado a fare la nonna. Così la licenza la restituisco in Comune. In edicola” – rammenta – “sono tante le ore di lavoro e lo stipendio nell’arco di un mese è di massimo 1000 euro. Questo lavoro occorre amarlo se no non si può fare, tutte le mattine che Dio manda in terra ti devi alzare alle 4.30 , o lo ami o non reggi: la vita sociale è pari a zero, di giorno lavori e poi ti devi riposare. Il 31 luglio finisco – ammette – e ad agosto smaltiamo il magazzino.”