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Attività del Centro Storico: dal Comune 75 mila Euro a fondo perduto

Il Comune mette a disposizione un fondo di 75 mila euro per l’erogazione di contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese del centro storico, quale centro commerciale naturale.

A conclusione del Progetto “Imola Centro Storico”, inserito nell’ambito di “Programmi di intervento locali per la promozione e l’attivazione di “Centri commerciali naturali” anno 2020 – L.R. 41/97, art. 10 bis”, il Comune ha infatti dato seguito agli adempimenti previsti per sostenere il Centro storico quale Centro commerciale naturale.

L’intervento, condiviso con le associazioni di categoria Confcommercio Ascom Imola, Confartigianato Imprese per l’Italia, Confesercenti del territorio imolese e Cna Città Metropolitana prevede che il Comune eroghi il suddetto finanziamento, messo a disposizione dalla Città Metropolitana di Bologna, alle imprese associate o che intendono associarsi all’Associazione Temporanea di Imprese “Operatori del Centro Storico”, per perseguire gli adempimenti e le finalità previste dal progetto.

I soggetti beneficiari – I soggetti beneficiari sono le piccole e medie imprese esercenti il commercio al dettaglio e quelle esercenti la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e del settore dei servizi con attività commerciale annessa (fa fede la visura camerale). I soggetti beneficiari debbono essere operanti nell’area del Centro Commerciale naturale di Imola oggetto del programma di valorizzazione. Ricordiamo che il Centro Commerciale naturale di Imola comprende un’area più ampia del solo centro storico, includendo, ad esempio, anche l’asse stazione-autodromo (in allegato la planimetria del Centro Commerciale naturale di Imola).

Cosa può essere ammesso a finanziamento – Le iniziative ammissibili riguardano interventi volti a riqualificare le attività mediante:

I soggetti che intendono presentare domanda per accedere ai contributi suddetti dovranno preventivamente presentare apposita domanda di adesione all’ATI denominata “Operatori del Centro Storico” ed adempiendo a quanto stabilito nell’atto costitutivo e nel Regolamento del citato Gruppo Temporaneo che, al momento dell’adesione, verranno loro consegnati in copia.

Il contributo – Il contributo è a fondo perduto per un importo massimo di € 10.000 per ogni attività avente diritto, con un minimo di spesa di € 2.000 al netto di IVA e comunque mai superiore al 50% delle spese (al netto di IVA) ammissibili sostenute dal richiedente.

Il contributo eventualmente concesso verrà erogato dal Comune di Imola previa dimostrazione da parte del beneficiario dell’avvenuto saldo delle fatture relative ai costi documentati e ammessi.


Presentazione delle domande – Le domande devono essere presentate su carta libera utilizzando il modello appositamente predisposto (scaricabile dal sito del Comune di Imola, sia all’albo pretorio sia https://www.comune.imola.bo.it/sviluppo-economico) e possono essere presentate dalla data di pubblicazione del bando, prevista domani, fino al 31 ottobre 2024 al Comune tramite invio via pec all’indirizzo: suap@pec.nuovocircodarioimolese.it contestualmente alla eventuale domanda di adesione all’associazione temporanea d’imprese “Operatori del Centro Storico”. Successivamente il Comune farà pervenire le domande all’ATI per il tramite della Associazioni di Categoria: Confcommercio – Ascom Imola; Confesercenti Territorio Imolese; Cna Imola; Confartigianato Assimprese. 
“Questo nuovo bando è un ulteriore tassello che si inserisce nelle diverse attività e azioni che abbiamo concordato con le associazioni di categoria, finalizzate al rilancio del Centro storico e che intendono supportare le riqualificazioni e le migliorie che gli imprenditori commerciali del centro naturale mettono in campo – sottolineano il sindaco Marco Panieri e l’assessore al Centro storico e Attività produttive, Pierangelo Raffini -. Abbiamo utilizzato gli ultimi fondi della legge regionale 41/97 che da quest’anno è modificata e stiamo dimostrando con azioni concrete, anche attraverso l’assegnazione dei “contenitori pubblici” e con il city dressing, il nostro impegno per il cuore della Città. E’ nostra intenzione affiancare questa azione con una successiva, verso fine anno, dedicata solo alle nuove imprese”.

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