Dozza, la denuncia di Vanni “Toni sprezzanti mirati a screditare Albertazzi” replica il PD
Redazione
Nella campagna elettorale dozzese si inserisce Leonardo Vanni, il N.1 della Dozzese Calcio ed ex Candidato a Sindaco in contrapposizione dello stesso Luca Albertazzi. Era il 2019, molte cose sono cambiate da allora. Vanni si appresta ai saluti quantomeno da Presidente – “è previsto a breve un riassetto dei vertici dell’organigramma societario con conseguente nomina di una nuova figura che si occuperà di ricoprire il ruolo presidenziale.” -poi non risparmia una frecciatina alla coalizione che sostiene Luca Mainieri a Sindaco. Il suo intervento ha le sembianze di un sasso lanciato nelle agitate acque di Dozza, dove, illustra l’ex candidato di ‘Insieme per Dozza’, non mancano “toni aspri e sprezzanti, mirati esclusivamente a screditare il candidato Luca Albertazzi e la lista Progetto Dozza. “. “A suo tempo anche io” – scrive Vanni – “mi misi a disposizione del gruppo civico “Insieme per Dozza” a guida centrosinistra in corsa per la conquista del municipio del borgo per poi accorgermi, tempo dopo, di una spiccata predisposizione del sodalizio alla critica strumentale e alla volontà di denigrare l’avversario a discapito di tutto.
“Esattamente quanto sta accadendo nelle ultime settimane, i metodi, la configurazione e la composizione dell’attuale compagine di centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaco di Luca Mainieri sono più o meno gli stessi che supportarono, all’epoca, la mia esperienza. Mi auguro, però” – l’auspicio del Presidente della Dozzese- “che gli intenti siano diversi per non ricadere negli analoghierrori e incomprensioni veicolati alla condanna preventiva, ideologica, anacronistica e preconcettuale di qualsiasi azione sviluppata dalla corrente politica opposta”. Vanni conclude -“spero infatti che la vicinanza di alcuni esponenti di partito in arrivo da Imola che, se bene non così edotti sui bisogni e sulle necessità più stringenti del territorio, possano essere capaci di andare oltre le gelosie e le invidie presenti per il bene di Dozza.“
LA REPLICA DEL PARTITO DEMOCRATICO “spiace constatare un cambio netto di posizione rispetto al recente incontro al quale erano presenti vari testimoni, nella sede della stessa Dozzese ed al quale era presente anche il candidato sindaco Luca Mainieri, oltre i vari dirigenti della società. Durante quell’incontro” – ricostruiscono i Dem – “il Presidente Leonardo Vanni non ha lesinato parole di fuoco contro l’attuale Sindaco, responsabile secondo Vanni dei tagli ai finanziamenti comunali alla Dozzese, dell’incompetenza con la quale aveva gestito il progetto del nuovo campo sportivo e delle sue responsabilità per la precaria situazione degli attuali impianti sportivi e della difficile situazione economica della Dozzese. Secondo Vanni” – aggiungono – “era proprio colpa del sindaco la necessità di ‘scappare’ da Dozza. Chissà perché ha omesso queste critiche? A cosa è dovuto questo cambio di posizione” – si chiedono – “alla vigilia del suo abbandono della Dozzese per altri comuni?” Di seguito Vanni parla del suo fallimento politico nelle elezioni comunali del 2019 e con una operazione tardiva e di dubbio gusto, incolpa altri della sua sconfitta. Inoltre, a dimostrazione della poca serietà e coerenza politica, probabilmente in mancanza di una vera vocazione sociale, ha egli stesso abbandonato ingiustificatamente i banchi dell’opposizione, a dimostrazione della sua poca coerenza politica. Oggi, dopo essere assente dalla scena politica per anni, si erge a giudice dell’attuale campagna elettorale.”