Il fenomeno della cartellonistica stradale imbrattata è diffuso in tutta l’Italia e anche Imola non ne è da meno. Oltre a rappresentare un segno di degrado, creano disagio agli automobilisti e rappresentano un costo per il Comune tenuto a ripulirli o talvolta sostituirli. La cartellonistica mostra spesso graffiti incomprensibili, tags, adesivi, ammaccature provocate da lanci di sassi: si tratta di scritte vandaliche a tutti gli effetti, punite dalla Legge italiana in modo non eccessivamente severo.
Ma sono alcune singolari scritte che campeggiano nella cartellonistica della città di Imola che hanno attirato la nostra attenzione più di altre:
si tratta di due iniziali: “MG”, che da anni compaiono sistematicamente sui cartelli stradali. Si potrebbe trattare di una sorta di firma. O forse un simbolo indicatore di qualcosa o forse anche un semplice ma certo singolare vandalismo. Cosa significano queste iniziali? In alcuni casi, appaiono in alcune zone più sensibili o decentrate della città, che nel tempo hanno anche attirato fenomeni di spaccio: proprio questa scritta era presente in gran quantità nei cartelli di viale A. Costa, ma poi sono state cancellate verosimilmente dall’ente locale: sono ancora oggi presenti in cartelli e in una cabina nella zona Ex Cogne, in via Pirandello, in Pedagna e in via S.D’Acquisto, oltre che in via Cesena, vicino alla CRI.