I controlli partiranno alla fine dei lavori. La Polizia Locale comunicherà,
prima della loro attivazione, quando le postazioni saranno rese operative.
L’obiettivo è di aumentare la sicurezza dei cittadini rispondendo alle segnalazioni
e sollecitazioni pervenute nel corso degli anni
Il Corpo Unico di Polizia Locale del Nuovo Circondario Imolese ha dato avvio all’installazione di 8 box velox sul territorio circondariale, realizzati secondo le normative vigenti.
Degli 8 box, 6 verranno collocati sul territorio del Comune di Imola e 2 a Borgo Tossignano. Nello specifico le postazioni identificate a Imola sono:
- in Via Graziadei, uno per ogni senso di marcia (uno vicino all’incrocio con Via Banfi, l’altro vicino all’incrocio con Via Carlo Cattaneo);
- in località Sesto Imolese, sulla SP 253 San Vitale, uno per ogni senso di marcia (in prossimità
dell’incrocio con Via Raggi/Via Balducci); - in località Spazzate Sassatelli, sulla SP 60 Via Cardinala, uno per ogni senso di marcia (entrambi all’ingresso del centro abitato);
Le postazioni su Borgo Tossignano riguardano invece la località Codrignano, sulla Via Codrignano, uno per senso di marcia (entrambi all’ingresso del centro abitato).
Gli 8 box sono in corso di installazione: è previsto infatti il montaggio dei box, l’installazione delle apposite cartellonistiche informative ed il collaudo tecnico degli stessi.
Le operazioni dureranno tutta la settimana e si prevede entro massimo 10 giorni di aver terminato l’installazione completa di tutti i box.
Una volta completata l’installazione, verrà inviata apposita comunicazione in Prefettura a Bologna da parte del Corpo Unico di Polizia Locale sulla localizzazione degli stessi e sul loro corretto montaggio, della cartellonistica informativa e del collaudo degli stessi.
Solo in quel momento sarà possibile rendere operative le postazioni, che non avranno autovelox fissi h24, ma che potranno periodicamente ospitare gli autovelox omologati in uso alla Polizia Locale per effettuare i controlli sulla velocità degli autoveicoli in transito. La Polizia Locale
comunicherà, prima della loro attivazione, quando le postazioni saranno rese operative per il controllo della velocità dei veicoli in transito. I controlli potranno essere effettuati solo con la presenza della Polizia Locale, che vigilerà sul corretto funzionamento.
“Nelle vie identificate si sono verificati incidenti (anche mortali e con feriti) e nel corso degli anni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di cittadini che lamentano un’elevata velocità delle automobili ed un costante pericolo per gli utenti della strada più deboli. La richiesta da parte dei cittadini era di un intervento dei Comuni per ridurre la velocità degli autoveicoli in transito – spiega Marco Panieri, sindaco di Imola e Presidente del Nuovo Circondario Imolese -. L’obiettivo dei box è prettamente di assolvere ad una funzione di deterrenza e di richiamare gli utenti al rispetto dei limiti di velocità. Come Amministrazione riteniamo una priorità la sicurezza sulle strade e pensiamo che strumenti di questo tipo possano consentire di dare risposte a questa cherisulta essere un’esigenza molto sentita dalla comunità. La finalità è quindi legata a perseguire unamaggiore sicurezza nelle vie della città e a far rispettare le regole previste dal codice della strada e dei limiti di velocità identificati”.