“Esprimiamo preoccupazione per i diversi episodi accaduti negli ultimi tempi da parte di sedicenti baby gang” – fa sapere Simone Carapia – Lega – “non ultimo il sequestro di un coltello a minorenni in un parco della Città . A monte c’è da fare una riflessione: la violenza giovanile è un fenomeno che va avanti da ormai troppo tempo ed è figlio di una carenza di valori che dovrebbero essere propri di tutti i giovani, uno fra tutti il rispetto. I modelli educativi sono sempre più deresponsabilizzanti e contrari a sani concetti come quelli di comunità, identità e senso di appartenenza.Tutto questo” – evidenza l’esponente del Carroccio nella sua composta analisi – “porta troppi adolescenti a riconoscersi negli atteggiamenti del branco e a compiere violenze nei confronti del prossimo e delle persone più deboli. Davanti a ciò l’azione di governo, prima locale e poi nazionale, (passando per scuola e famiglia) ha il dovere di instillare nelle future generazioni un’educazione sana e contraddistinta da valori che accrescono in primis la persona e di conseguenza la comunità. Solo con azioni decise” – osserva il leghista – ed esclusivamente orientate alla crescita dei giovani potremo vivere in una società dove il rispetto e l’aiuto reciproco diventino la regola e non l’eccezione e questo deve valere anche per la nostra Città.“