AUTODROMO: SEGNALAZIONE DI COMITATO AUTODROMO E MOVIMENTO 5 STELLE IN MERITO ALLA FORTE RUMOROSITÀ PRODOTTA DALLE ATTIVITÀ DI PISTA IL 21 E IL 22 SETTEMBRE 2023 ( TEST TECNICO DI VETTURE DA COMPETIZIONE )
SI TRATTA DI GIORNATE NON AUTORIZZATE IN DEROGA AI LIMITI ACUSTICI PREVISTI DALLE NORMATIVE
ROI: “GLI ALUNNI DELLE SCUOLE SONO STATI ‘DELIZIATI’ DALLA POTENTE MUSICA DELL’AUTODROMO”
“Deroghe e denaro, questo potrebbe essere il motto dei nostri Amministratori per il nostro autodromo.” Inizia così l’intervento del Movimento 5 Stelle Imola, circa l’attività in pista del 21 e 22 settembre, per cui- ” Buona parte della città, in particolare le scuole, venerdì mattina sono state deliziate dalla potente musica dell’autodromo.” Secondo Roi – “Rumori che, come ampiamente dimostrato dalle neuroscienze, offuscano la concentrazione e interrompono il pensiero, vanificando l’impegno di studenti e cittadini. I più diligenti” – fa sapere il capogruppo pentastellato – “cercano nel calendario delle manifestazioni previste e approvate, l’evento in corso e non trovandolo, provano a verificare se esiste una deroga per il rumore.”
“A Imola si riesce a derogare alla deroga” – constata il consigliere del M5S – “di cui non si è vista l’ombra, e vista la recente apertura delle scuole si mette subito alla prova la capacità di attenzione degli alunni, che capiscano presto in che città vivono.”
Anche il Comitato Autodromo, che fa sapere come queste giornate hanno prodotto “rumorosità insopportabile che si è diffusa in buona parte della città, e che per le famiglie piu esposte al rumore ha reso inabitabili i loro ambienti di vita”. Il Comitato, inoltre, ha trasmesso segnalazione agli organi competenti circa l’attività fuori deroga del 21 e 22 settembre, fa sapere che in merito alle “problematiche create dalla scelta dell’Amministrazione di affidare a “chi inquina” la scelta della postazione di monitoraggio delle proprie emissioni sonore, ricordiamo che l’Assessore Penazzi , il 7 aprile 2022, dichiarò al Nuovo Diario Messaggero che ” in via Malsicura sono già allo studio ulteriori misure di mitigazione per colmare il vuoto di quei pezzi che rimangono scoperti. Lo studio è su nuove barriere in tutti i tratti scoperti della via, tali per cui anche i residenti che lamentano i rumori possono essere tutelati”.
Con Determinazione Dirigenziale n.237 del 22/04/2022 è stato assegnato il servizio di redazione Piano Risanamento Acustico del Polo Funzionale Autodromo all’Ing. Marila Balboni.” – proseguono dal Comitato Autodromo – “Le condizioni dell’affidamento prevedevano la consegna del lavoro dopo 5 mesi. Ne sono trascorsi 16 e di quel Piano di Risanamento acustico non si sa più nulla. Che fine ha fatto? Chiuso in un cassetto come i precedenti? Nel mentre le famiglie più esposte sono penalizzate da una rete di monitoraggio volutamente inadeguata.”
Il Movimento, intanto, ricostruisce anche gli ultimi eventi che hanno visto protagonista il Conami, secondo Roi “molto generoso” circa il recente stanziamento in cui si “premura di finanziare un milionario intervento in Autodromo, travestito da spazio multifunzionale, ma che di fatto verrà utilizzato per pochi giorni l ‘anno e da un piccolo gruppo di vip. Allo stesso tempo sono aperte le ferite dell’alluvione, i problemi economici di tante famiglie si aggravano, il caro nidi toglie risorse importanti e l’emergenza sicurezza toglie tranquillità a molti cittadini.Il tutto in completa autonomia” – ribasice l’ex pretore Roi – “e come ormai è d’uso, senza dare notizie preventive in Consiglio. Così – concludono con un affondo – “mentre in Autodromo si fanno test tecnici non autorizzati vicino a Imola Green (un ossimoro allo stato puro), la frase di Keynes “È meglio che un uomo sia tiranno con il suo conto in banca che con i suoi concittadini” nella versione imolese potrebbe suonare così: “A essere tiranni con i cittadini, la formula uno aumenta alcuni conti in banca”