REDDITO DI CITTADINANZA, SINISTRA IMOLESE: “L’abolizione del Reddito di Cittadinanza è il modo in cui il governo ha deciso di riversare la gestione della povertà sugli enti locali già gravati da scarse risorse provenienti
dal governo centrale.“
“È inaccettabile come la destra confonda l’iniquità con la solidarietà. Il Reddito di
Cittadinanza rappresentava un importante strumento universale per contrastare la povertà
e di solidarietà sociale. La decisione del governo Meloni di abolirlo mette in seria difficoltà
migliaia di famiglie che dipendevano da esso per sopravvivere. Essere poveri per la destra
è una colpa.” – ammette Samachini – “A livello nazionale diverse associazioni tra le quali la Caritas hanno espresso molte critiche alla decisione di abolirlo.”
“In diversi paesi europei, come Spagna e Germania, i sussidi universali, come il Reddito di
Cittadinanza, sono stati potenziati e ampliati durante la pandemia” – ricostruisce il Capogruppo di Sinistra Imolese – “dimostrando la loro efficacia nel fornire un aiuto reale. Invece di eliminarlo, sarebbe stato necessario modificarlo e ampliarlo.”
“Il Consigliere Vacchi distorce la realtà” – affonda poi Samachini – “mettendo in contrapposizione il lavoro con il Reddito di Cittadinanza perché entrambi dovrebbero essere complementari. Il sostegno fornito dal Reddito di Cittadinanza, inoltre, consentiva a chi si trovava in situazioni di povertà di non accettare lavori eccessivamente sottopagati.”
“Il lavoro deve quindi essere di qualità e ben retribuito” – spiega Sinistra Imolese – “ma il governo sembra propendere per politiche che precarizzano ulteriormente il mercato del lavoro, come l’introduzione dei voucher e l’abolizione delle causali sui contratti a termine. Inoltre, il rifiuto di introdurre un salario minimo dimostra che il lavoro di cui parla Fratelli d’Italia è precario e mal pagato.
“La missione della politica” – continua il consigliere di maggioranza – “dovrebbe essere quella di migliorare le condizioni sociali ed economiche dei più bisognosi, ma il governo Meloni sembra operare come un “Robin Hood al contrario” togliendo ai poveri per dare ai i ricchi.
L’abolizione del Reddito di Cittadinanza infine è il modo in cui il governo ha deciso di
riversare la gestione della povertà sugli enti locali già gravati da scarse risorse provenienti
dal governo centrale.“
Imola sta facendo e farà la sua parte” – si congeda – “per affrontare la situazione è il governo Meloni ha voltato le spalle a chi vive in povertà.“