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“MI HA GUARDATO MA NON SEMBRAVA PARTICOLARMENTE SPAVENTATO”

MEDICINA. Mercoledì 8 marzo, verso le 6.30 del mattino, una persona, a bordo della sua auto, ha avvistato quello che sembra essere un lupo. Ci troviamo in Via Gaiana, nella frazione di Villa Fontana, nel comune di Medicina. Vicino c’è l’argine del Canale Emiliano Romagnolo. Secondo alcuni residenti della zona, ci sarebbero due esemplari di quanto di più somigliante a un lupo vivere nella zona da almeno due anni. La bestia si trovava in un campo, vicino alla carreggiata. Quando l’auto si è avvicinata, l’animale è rimasto a guardare, fermo, come “incuriosito” : “Io ero in auto” – ha riferito la testimone – “lui mi ha guardato e poi se n’è andato. Non si è particolarmente spaventato.”
Abbiamo chiesto un parere a un esperto di fauna selvatica, l’imolese Domenico Errani.
Errani è stato per anni consigliere in Circondario Imolese con delega alla pianificazione faunistica.
“Alla base di tutto c’è la conoscenza”
– spiega Errani – “dal punto di vista del comportamento, i lupi di pianura diventeranno completamente diversi. In grossa parte” – ricostruisce – “nelle Valli d’Argenta sono già anni che si riproducono. Mentre a Classe da un paio d’anni. Saranno sempre meno spaventati dalla presenza dell’uomo” – constata l’imprenditore agricolo – “questo sarà un tipo di lupo diverso da quello che vedevamo in Appennino: stanno colonizzando un ambiente dove la presenza dell’uomo è massiccia” osserva Errani – ” non hanno a disposizione i luoghi dove c’e la tranquillità e gli spazi che ci sono in appennino. In appennino il lupo scapperebbe” – spiega – “occorre prendere in considerazione alcune precauzioni, come non lasciare piu l’umido di casa troppo a lungo fuori. Io ho dismesso le galline.
“Noi” – ricorda Errani – “facemmo un’indagine conoscitiva del lupo, siamo stati i primi a montare le foto-trappole e in vallata, i primi che hanno il flmato il gatto selvatico nella vena del gesso romagnola. All’epoca, avevo visto già da diverso tempo i lupi” – ci racconta – “e all’epoca era qualcosa di nuovo, i primi avvistamenti sono arrivati a fine anni ottanta. Non lo dicevo nemmeno, mi avrebbero dato del bugiardo. Poi aumentò la frequenza.Due lupi assieme può presuppore il fatto che siano una coppia e da qualche parte a maggio faranno i cuccioli.”

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