Imola. Valter Marciano e Patrizia Manfrini hanno gestito per quindici anni il Bar Verdi, situato nell’omonima via tra Via Cavour e via Emilia.
La loro gestione è stata la più duratura nella storia di questo piccolo locale che un tempo, al contrario di quanto si pensi, era ubicato nel lato opposto della strada.
Il Verdi apre verso la fine degli anni ’50 e per molto tempo vantò una sala biliardo e un bel cortiletto. Poi negli anni ’80 il proprietario riceve lo sfratto e riesce a trasferirsi di fronte, nel locale dove aveva appena chiuso un negozietto di frutta e verdura.
Gavanelli, l’ex proprietario, riuscì così a salvare l’attività spostandola di fronte; nell’esercizio si alternarono poi altre quattro gestioni, tra cui anche quella di Vincenzo Montarulli, che all’epoca faceva il rappresentante di caffè; Vincenzo, conosciuto in città come lo storico titolare del “Bar Ferrari”, anche lui, purtroppo scomparso prematuramente.
Al civico 18 il Verdi rimase effettivamente aperto fino al 2018, anno in cui Patrizia e Valter furono costretti a chiudere, nella gestione più duratura della storia del piccolo locale. Purtroppo, Valter è scomparso poco più di un anno fa nel novembre 2021, dopo una lunga malattia, all’età di 64 anni.
Professore altoatesino di elettrotecnica, abbandonò Bolzano, sua città d’origine, perché un amico era venuto a vivere a Giugnola e gli aveva consigliato Imola e la sua Vallata per la sua nota qualità della vita. Era il 1985. Per molti anni fu incaricato come rappresentante estero per un’azienda di Osteria Grande, riuscendo a realizzare il suo sogno di girare il mondo. Poi , verso l’inizio degli anni ’90 l’azienda fallì e Valter rimase senza lavoro. Poco dopo conobbe Patrizia, che lavorava da Costanzi di Via Appia. Decisero così di aprire un’attività tutto loro. Nel 2003 rilevarono dunque il Bar Verdi grazie ai risparmi di una vita. L’attività partì alla grande e vissero alcuni anni felici, di grandi incassi. Poi, la crisi economica del 2008 e con il tempo il graduale spopolamento di una zona del centro storico non troppo trafficata .
Ricordiamo con affetto l’accoglienza e la professionalità di Patrizia e di Valter , che per anni sono stati tra gli esercenti punto di riferimento della zona. Ringraziamo inoltre Patrizia per averci raccontato la storia di una vita.