Imola. Nelle prossime ore verrà pubblicato un video di denuncia in merito al caso del signor Arturo Grandi, 93 anni, che la scorsa settimana è stato portato d’urgenza dal 118 al Pronto Soccorso a causa di una urosespsi, dovuta all’utilizzo di catetere permanente. L’anziano è stato prontamente soccorso e lo staff del PS ha svolto il suo lavoro in maniera impeccabile. Purtroppo, come in molti altri casi e in molti altri luoghi avviene, Grandi è stato fatto stazionare su una barella al DEA per quasi un giorno poichè non vi erano posti letti disponibili nei reparti. Dopo che il signor Arturo ha trascorso 18 ore in osservazione con la febbre alta, in attesa che si liberasse un letto, il nipote Francesco Grandi ha telefonato in direzione per sollecitare il trasferimento in un reparto. Solo dopo quella telefonata infatti, gli è stato risposto che finalmente un posto letto si era liberato, al quarto piano, sotto la gestione della Geriatria. NEL VIDEO IN USCITA NELLE PROSSIME ORE TUTTI I DETTAGLI.
IN OSPEDALE MANCANO POSTI LETTO? “MIO ZIO SU UNA BARELLA PER 18 ORE”
