Imola. Il boom delle edicole è ormai alle spalle da anni e con l’avvento di internet e giornali online le vendite dei giornali sono diminuite drasticamente: non è una novità. Ma negli ultimi tempi, dopo il Covid e l’aumento delle bollette, queste realtà si ritrovano ancora una volta di fronte a nuove difficoltà. Nonostante svolgano un servizio importante, come l’informazione, sono diventate una categoria dimenticata e poco riconosciuta, nonostante gli scarsissimi margini di cui fruiscono su quotidiani e altri servizi che svolgono.
E’ ovvio che non si può fare di tutta un’erba un fascio e che ormai, le poche edicole rimaste a Imola, vivono in contesti completamente differenti tra di loro: la cosa fondamentale è la posizione. Ciò nonostante, abbiamo notato come anche in attività storiche vengano attuate riduzioni agli orari di lavoro per risparmiare sulle spese e ovviare al calo di clienti in alcune fasce orarie.
All’edicola Poletti di Viale Marconi il flusso è prevalentemente al mattino: “al pomeriggio si lavora pochissimo” – ci racconta il titolare Vainer Poletti – “di conseguenza ho iniziato a chiudere quando fa buio, verso le 18.00/18.30: non mi conviene tenere aperto fino alle 19.30 senza incassare, pagando solo della luce”.-
All’edicola di Campanella, che offre un gran numero di servizi,i giocattoli venduti ai bambini riescono a mantenere l’attività aperta anche al pomeriggio – “io ho la fortuna di trovarmi vicino alle scuole” – ammette la titolare – “è chiaro che dipende dalle zone, io resto aperta anche al pomeriggio, anche adesso ho continuamente clienti che arrivano a ritirare i pacchi in giacenza amazon, ma non è che ci sia guadagno su tutto, anzi”. Ma le bollette si fanno sentire – “se prima pagavo un centinaio di euro di luce adesso siamo arrivati a quasi 400 euro, è aumentata delle quattro volte “–
Ci sono addirittura attività che al pomeriggio nemmeno aprono, ed è una cosa legata anche agli esercizi vicini e al flusso di persone nel quartiere, come avviene all’edicola Grattacielo, aperta prevalentemente solo al mattino. Sappiamo che anche altre edicole al pomeriggio hanno deciso di non alzare la saracinesca, tra le spese e le scarse vendite non conviene, e ci si è ingegnati andando a lavorare da un’altra parte.
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