๐ฆ๐ถ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฃ๐ถ๐ฎ๐ป๐๐ฟ๐ฎ ๐ฃ๐ฎ๐ฑ๐ฎ๐ป๐ฎ: ๐นโ๐ฒ๐บ๐ฒ๐ฟ๐ด๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ด๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐๐๐ถ๐บ๐ฎ
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Lโemergenza siccitร che interessa la pianura Padana resta grave: tutte le stazioni di monitoraggio dei livelli delle portate del fiume Po sono ancorate al di sotto delle quote minime dei flussi; le precipitazioni, cadute in modo disomogeneo nellโarea distrettuale e talvolta sotto forma di fenomeni violenti e grandine, si sono rivelate scarse; le temperature, dopo un temporaneo abbassamento, sono ritornate sopra gli standard stagionali e con stimata tendenza allโaumento ulteriore giร dai prossimi giorni.
Emerge una sola positiva rappresentata dalla parziale ripresa delle quote di alcuni grandi laghi alpini che hanno consentito, negli dieci giorni trascorsi e pur in una acclarata situazione drasticamente deficitaria, una sostanziale stabilizzazione delle portata che a Pontelagoscuro (FE) si attesta a 219 mc/s.
Permangono dunque le incognite legate allโavanzata del cuneo salino nellโarea del Delta del Po e la potenziale minaccia, non ancora scongiurata, della possibile intrusione delle acque salmastre, non solo pericolo costante di danno irreversibile allโhabitat e alla biodiversitร in quelle zone o causa di improduttivitร colturale, ma anche minaccia costante al comparto idropotabile, vista la presenza operativa, a pochi chilometri, dellโimpianto che serve tuttโora oltre 750 mila persone tra la Provincia di Ferrara e la Provincia Di Rovigo.