Imola è stata fino a qualche tempo fa una vera e propria città dell’acqua. Oggi gode di un’ampia rete di fontanelle pubbliche, nonostante siano altrettante quelle non in funzione, si sta riscoprendo una nuova consapevolezza sull’acqua e sull’ambiente che ci spingono a riflettere sulla loro importanza. L’acqua è importante e via via, nonostante il referendum del 2011, ormai completamente privatizzata: per questo le fontane restano l’unica dimostrazione di come questo bene appartenga ancora ai cittadini.

Imola ha naturalmente con l’acqua un legame fortissimo : Nel 1830 il medico Gioacchino Cerchiari scoprì le sorgenti delle acque minerali di natura sulfurea e ferrugginosa. La distribuzione delle acque è stata chiusa nel 1988. Per anni vi fu la distribuzione della bibita delle acque minerali al parco presso la fontana che ancora oggi esiste, impensabile oggi.

L’ELENCO DELLE FONTANE PUBBLICHE

Ad oggi rimangono molte fontane pubbliche: in Pedagna EST ne risultano due, nel parco Vittime di Chernobyl di Via Fantini e in Via Bachelet 12. Una presente anche in Pedagna Ovest, in Via Baruzzi e in zona A nel parco di Via Gradizza.

In Zona autodromo ne è presente una in Via Kennedy, nelle vicinanze del ponte della Tosa e una in Via Santerno, dall’ingresso della curva Rivazza. Mentre è stata riattivata quella all’interno del Parco delle Acque Minerali, di fronte alla discoteca.
A Zolino in Via Villa e in Via Franchini, quest’ultima dotata di pulsante a tempo.
A Pontesanto è attiva quella del lavatoio pubblico.


CENTRO STORICO: Via Case di Dozza (fino a qualche tempo fa non era funzionante)
Via Cavour, Piazza Medaglie d’Oro, Via Quaini e Via Guerrazzi.
Viale De Amicis e Via Farini. Piazzale Vittime dei Lager Nazisti.
Via Galeati e Piazza Savonarola.
In zona Quadrato-Colombarina sono attive quelle in Piazzale Michelangelo, Via Leopardi, Via Manzoni e Via Boccaccio 9. In zona Osservanza sono presenti in Vicolo Saldona e una in Via Venturini. Ai Cappuccini ne risulta una in Via Solieri,4, una in Via Monsignor Tribbioli e una nel parco di Via Kolbe. In zona Marconi è presente quella di Via Cenni, in Viale Amendola e in Via Volta, 8.

Fotografie: si ringrazia “IMOLA ANNI 60-70”