Imola. Nei giorni scorsi diverse persone si sono accorte del cantiere in essere posto in Via Pirandello, lungo la delimitazione dell’area feste lungofiume. Un altissimo traliccio che servirà ripetitori per la telefonia mobile è stato installato in quel punto, a lato della pista ciclabile, proprio di fronte al centro commerciale.
In molti non ne sapevano nulla e la voce si è evidentemente sparsa molto in fretta: al nostro arrivo per dare un’occhiata, ai piedi del traliccio era presente una scritta a bomboletta “NO 5 G”.
Ma il ripetitore è stato autorizzato, come ci spiega il Comune: l’area pubblica dove sorgerà l’impianto è gestita da Area Blu, mentre la domanda di autorizzazione è datata al 26 agosto 2021 con le successive integrazioni: si tratta di una nuova infrastruttura Cellnex, la “tower company” spagnola che ospiterà un impianto Wind Tre presumibilmente anche con nuova tecnologia 5G.
Il Comune fa sapere che “La Conferenza di servizi per acquisizione pareri Arpae/Ausl/Soprintendenza/Area Blu è stata regolarmente indetta in data 27/09/2021”, mentre l’avviso di deposito documentazione dal 28/09/2021 al 28/10/2021 “pubblicato all’albo pretorio poi pubblicato da Urp sulla rubrica settimanale e su sito istituzionale per lo stesso periodo.” Il comune fa poi sapere che “non sono pervenute osservazioni” inoltre, “la conclusione positiva della conferenza a seguito pareri favorevoli degli enti chiamati ad esprimersi”
L’antenna è stata oggetto di autorizzazione adottata in data 12/11/2021 con efficacia condizionata alla presentazione al Comune di copia del contratto stipulato per la concessione d’uso dell’area oggetto dell’intervento ( concessionario è Area Blu)
La pubblicazione dell’autorizzazione sul sito istituzionale alla pagina Amministrazione Trasparente, sezione Informazioni Ambientali, ad avvenuta efficacia in data 20/05/2022.
Ad oggi, l’antenna non compare nell’elenco degli impianti attivi pubblicato sul sito del Comune, in quanto ancora in fase di realizzazione (non è attivo).
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