Imola. Piú di duecento persone hanno risposto all’invito del Comune di Imola e laltraimola.it nella serata evento di ieri sera al teatro dell’Osservanza, un’occasione celebreativa per ricordare i fasti del mitico “Heineken Jammin Festival”, andato in scena in autodromo dal 1998 al 2006. Ha presentato la serata Valter Galavotti, ideatore del docu-film assieme a laltra imola media, deliziando il pubblico con curiosi aneddoti che spaziano da come nacque la scelta di Imola per la kermesse fino all’abbandono, in favore di Mestre,della manifestazione. Localitá quest’ultima improbabile e funesta, che vide di fatto la fine del Festival, che non riuscí piú a conseguire i successi del Santerno. Imola infatti, vantava tre importanti fattori: la sua posizione strategica, la popolaritá dovuta ai motori e l’area del paddock giá parzialmente attrezzata alla polifunzionalitá: al Parco San Giuliano di Mestre non vi era nulla.
L’ex Assessore alla cultura é stato accompagnato nel prologo e nella chiusura della serata dal Sindaco Marco Panieri, il quale ha consegnato il Premio Cittá di Imola al manager Rolando Rivi e Claudio “Gallo” Golinelli: il bassista, impegnato nel tour con Vasco, non ha potuto partecipare ma ha lasciato un contributo audio mandato in onda all’inizio della serata. Per lui ha ritirato l’onorificenza sua moglia Monia Donattini.
Alla serata erano presenti tante personalitá cittadine, tra cui Roberto Visani, Presidente del Consiglio Comunale e Raffaello De Brasi, Sindaco di Imola all’epoca della prima e leggendaria edizione del 1998. Il documentario, visto il successo dell’anteprima, verrá riproposto in una piccola ma significativa “tournee” estiva, per far conoscere anche alle nuove generazioni cosa ha rappresentato per il nostro territorio questo importante appuntamento.