L'Altra Imola
Notizie

S.PROSPERO: PASSANTE TROVA NEL FOSSO UN LUPO FERITO

Imola (fraz. San Prospero). Un lupo accucciato in un fosso, inerme. Un passante che, anziché tirare dritto si ferma e chiede soccorsi, per provare a salvare quella vita. È quanto è successo questa mattina verso le 10 in via di Mordano, a San Prospero. L’esemplare si aggirava da tempo nei campi li attorno, come tanti altri dei suoi simili hanno fatto in questi ultimi mesi tra Massa Lombarda e Medicina, in cerca di un rifugio e di cibo in vista della nascita dei piccoli.
Dopo la chiamata del passante, sul luogo sono intervenuti gli agenti della Polizia locale della Città metropolitana: si tratta di un lupo maschio di circa 30 kg di peso. Verificata la gravità delle condizioni di salute dell’animale, che giaceva inerme, poco reattivo ma vigile, chiamati dal personale del canile municipale, hanno affidato il lupo alle cure del Centro recupero fauna selvatica di Monte Adone dove è ora ricoverato. Non è ancora chiaro se le condizioni dell’animale siano attribuibili all’impatto con un veicolo.
Abbiamo raggiunto telefonicamente alcuni agenti che sono intervenuti sul posto, che ci hanno riferito come l’esemplare “Non c’erano evidenze di ferite esterne, non sappiamo dunque la causa del ferimento.”
COME SPIEGATE QUESTO AUMENTO DI ESEMPLARI IN PIANURA?
“I lupi non sono assolutamente pericolosi, sono animali selvatici che naturalmente si riproducono. Chiaramente l’antropizzazione della collina può svolgere un ruolo in questo fenomeno. Loro si muovo, cercano riparo e da mangiare. E chiaramente più sono più si spartiscono il territorio.
I fatti possono essere tanti, dipende dai luoghi, loro sicuramente crescono come numero e cercano del territorio e proprio per territorializzazione.

CI SONO PERICOLI PER L’UOMO?
Non ci sono comunque evidenze sulla loro pericolosità nei confronti dell’uomo anche perché sono molto schivi. Se vedono l’uomo solitamente vanno da un’altra parte. Sicuramente per quello che sono gli animali domestici sì, perché per i lupi sono prede, quindi le galline, i conigli ma anche nutrie o topi. Spesso e volentieri può capitare che mangino topi che a loro volta hanno ingerito del veleno e questo è dannoso.

Post Correlati

“ROLAND HA VISSUTO PER IL SUO SOGNO”

Redazione
7 mesi fa

Restrizioni, polemiche per una messa “numerosa” in Pedagna

Aris Alpi
4 anni fa

PIRATELLO A 50KMH “L’ESPANSIONE URBANA NON C’ENTRA” PROTESTA L’OPPOSIZIONE

Redazione
10 mesi fa
Exit mobile version