Situazione tesa al Centro Sociale C.A.Tarozzi di Sesto Imolese, dove le due parti, dopo cinque anni di collaborazione si stanno dicendo addio nel peggiore dei modi. Comunicati, raccomandate, reciproche accuse. Ad innescare la scintilla, purtroppo, parrebbe esser stato il vil denaro con un contorno le ragioni più disparate.
Ci troviamo in una situazione in cui strutture del genere, per funzionare, devono onorare spese impressionanti, specialmente riguardo le bollette alle stelle, dopo due anni già difficili di pandemia: sembra proprio questo il motivo (principale) capace di far traboccare l’acqua fuori dai vasi dell’importante realtà sestese (che si spera possa ripartire in tranquillità prima dell’estate) .
Per quanto riguarda le utenze, ci sono versioni discordanti: se i gestori sostengono che era tutto a carico loro anche per ambienti utilizzati NON SOLO da loro (sale polivalenti), dal centro sociale fanno sapere come invece abbiano AIUTATO la gestione del bar specialmente durante la pandemia, calmierandogli il canone dell’affitto e pagando il pellet per il riscaldamento delle strutture.
Poi, nella giornata di ieri, martedì, c’è stato un piccolo colpo di scena che ha reso la vicenda un piccolo thriller; alla Presidenza del Centro Sociale sono state infatti recapitate una settantina di richieste di tesseramento (c’è chi dice 66, chi 72) da parte di “sostenitori” degli attuali gestori, tramite raccomandata, evidentemente per delegittimare il Direttivo attualmente in carica.
Un numero molto alto di richieste di tesseramento che ora non è dato sapere se, e perché, siano ancora o meno state evase.
Tutto era cominciato il 12 di ottobre 2021, con una recessione del contratto da parte degli stessi gestori del bar e quindi, come il medesimo recitava, un’uscita di scena prevista per il prossimo 12 aprile, quando gli stessi dovranno effettivamente lasciare l’esercizio.
Dal canto loro gli affittuari chiedevano se potevano rimanere fino a che non fosse arrivato il nuovo gestore, anziché tenere chiuso l’esercizio. Dal Centro Sociale però , spiegano che se fossero voluti rimanere, avrebbero dovuto partecipare al recente bando (andato però deserto).