In merito alle scritte fatte sulla parete a fianco della sede della Lega Imola per Salvini Premier, il sindaco di Imola, Marco Panieri, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Condanniamo fermamente il vile gesto compiuto contro la sede della Lega Imola per Salvini Premier. Le scritte fatte sulla parete a fianco della sede, nel centro della città, sono un attacco che non ha nulla a che vedere con la dialettica politica, ma costituiscono solo una inaccettabile e vergognosa aggressione, che non può essere tollerata. Confidiamo che gli autori di un simile gesto vandalico siano individuati e puniti secondo quanto previsto dalle normative vigenti. Al segretario provinciale Daniele Marchetti, al segretario di Imola, Riccardo Sangiorgi ed a tutta la Lega Imola per Salvini Premier va la piena solidarietà dell’Amministrazione comunale e mia personale”.
Oltre alle scritte sulla facciata della sede leghista, nella notte questi individui hanno preso di mira anche il deposito di autobus di una nota azienda di trasporti del territorio. Il deposito è situato tra via Selice e via Brodolini, nell’area attigua al centro commerciale. La maggior parte dei mezzi imbrattati, con scritte deliranti, erano scuolabus. Siamo all’ennesimo gesto a firma “No-Vax”, sempre ad opera di ignoti, ancora non identificati, ma al primo “attacco” nei confronti di una realtà privata.
A che punto si vuole arrivare?