CENTRALE MONTERICCO – INCONTRO TRA I CITTADINI, AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED OPPOSIZIONI.
Un incontro, quello tra i residenti del quartiere di Montericco e l’amministrazione Comunale, che si è rivelato abbastanza “animato.” L’Assessora Spada è stata interrotta più volte da una residente che ha contestato il fatto di come in realtà il sito si tratterà, secondo loro, di una “mini-discarica”.
“Con questa centrale vogliamo migliorare la percentuale di raccolta differenziata” ha introdotto l’Assessora all’Ambiente Spada – “ed avere anche un centro del riuso, di cui Imola al momento ne è sprovvista. Per darvi un’idea, è un po’ la funzione che assolve il mercatino dei Cappuccini”.
A questo punto, alcuni presenti delle prime file hanno interrotto l’Assessora all’Ambiente, sostenendo sarcasticamente: “lei ha presentato un progetto bellissimo, studiato nei dettagli. Mi permetto di dirle questo, siamo un quartiere che abbiamo pagato fior fiore di quattrini le nostre case” – la stessa residente ha continuato –“sappiamo bene come funziona l’isola ecologica di Via Lasie, voi continuate a parlare di isola ecologica, noi siamo d’accordo di parlare di isola ecologica, ma c’è un piccolo problema, ovvero che ci sono tante persone anziane che non sanno cosa significhi, ovvero, che equivale in parte ad una discarica. E così iniziamo a far capire la situazione”
“Io son venuta qui apposta proprio per spiegare quello che è”– ha risposto l’Assessora Spada – poi interrotta dalla stessa residente – “Che è una discarica, lei può dire quello che vuole. ” -“Perché se io ho una pentola, che non so dove andare a buttare, un frigorifero, poi aspetto che arrivi un camion che inquina. Io vorrei dov’è il green in questo progetto, dato che i camion vanno a diesel e voi dovrete cambiare la viabilità della zona per fare girare questi camion. Ma chi ha pensato questo progetto?”.
Nel sopralluogo è stato poi mostrata la piantina del progetto, gli animi si sono poi nuovamente scaldati quando ha ripreso la parola la stessa Assessora :“Io ho lasciato parlare voi…” (riprende la parola un altro presente:)“Lei può parlare finché vuole” si sente in sottofondo – “ma tanto il progetto è già stato approvato, quindi cosa ci viene a fare”. Poco dopo è intervenuto anche Filippo Samachini (Imola Coraggiosa) per sedare un po’ gli animi –” Secondo me si doveva far finire di parlare prima l’Assessora, che spiega il progetto, e poi dopo…” ma anche lui viene interrotto :“Posso dirle una cosa?” L’Assessora e tutto il Comune, Conami Hera e tutto quanto, si dovevano presentare prima e non dovevamo venirlo a sapere per caso.Non si lavora così.E vi permettete di fare un progetto senza avvisare la comunità”
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