C’era anche la consigliera Vella nel sopralluogo in Via Punta Chiusa, organizzato dal Comitato omonimo, per delineare le richieste dei residenti ai costruttori e Comune per quanto riguarda la nuova lottizzazione “Rio Palazzi” in stand-by da anni. Sono ormai mesi che questi cittadini stanno preparando il tavolo su cui lavorare, dopo esser stati come “oscurati” dal clamore mediatico innescato da Via Lennon, per via del progetto di una strada vicina al campo da calcio Calipari. Clamore comprensibile che però ha finito per metterli come da parte. Forse per questo, forse perché Via Lennon-Curie è riuscita in un’estate a far bocciare la strada mentre Via Punta si trova ancora “nel mirino” della lottizzazione che dunque i due gruppi di residenti vivono come da separati in casa. Non una circostanza semplice e piacevole, ma ci si augura sia solo semplice paura senza nessun tipo di rancore. Sarebbe però più grave se qualcuno dall’alto abbia voluto addirittura far dividere i due Comitati.
Lo ha fatto notare anche Marinella Vella, parlando di vera e propria “lacerazione fra due gruppi di vicinato” che, sempre secondo la consigliera della Civica Cappello “hanno rivendicato motivazioni diverse, ma entrambe giuste e sostenibili nell’ottica della sicurezza.”
Ed ora qual è la prossima carta da giocare? “Tocca all’amministrazione ricucire questa lacerazione. Le opposizioni sosterranno la proposta di spostare la capacità edificatoria più a sud, oltre il campo sportivo, e chiederanno una nuova commissione urbanistica invitando i rappresentanti dei due comitati che devono unire le loro voci per presentarsi con maggiore forza davanti all’ amministrazione.” La Vella ha poi concluso spiegando come sia il Comune che “dovrebbe semplicemente e umilmente riconoscere gli errori del passato e rinunciare a perseverare diabolicamente in errori che nascono da lontano.”