Il Comune di Imola ha rinnovato anche per il 2021, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Pierangelo Raffini, l’accordo con Agrifidi Uno Emilia Romagna per il sostegno alle imprese agricole, raddoppiando la somma messa a disposizione. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta comunale ha approvato la convenzione per l’anno 2021, che prevede la concessione di un contributo di 20 mila euro ad Agrifidi Uno (sono stati 10 mila euro nel 2020).
L’obiettivo del Comune è quello di sostenere la concessione, da parte di Agrifidi Uno Emilia Romagna, di contributi in regime di “de minimis” alle imprese agricole, con sede nel territorio del Comune di Imola, finalizzati al miglioramento e all’ammodernamento delle attività di servizio e produzione o per anticipazioni dei costi sostenuti dalle imprese stesse. In sostanza, il fondo servirà ad abbattere gli interessi che le imprese pagano per i mutui contratti con Agrifidi per gli interventi che realizzano.
“L’agricoltura rappresenta un comparto molto importante sia dal punto di vista economico, contribuendo per un buon 20% al Pil del nostro territorio, che ambientale e sociale. Per questo intendiamo continuare a sostenere e valorizzare il settore, favorendo gli investimenti, attraverso la riduzione dei tassi di interesse che le imprese pagano sui muti, finalizzati ad un’agricoltura sempre più innovativa e sostenibile, in grado di valorizzare le produzioni locali. Proprio su questo versante, Imola intende muoversi in sintonia con tutti gli altri Comuni del Circondario, attraverso il “Tavolo verde” a livello circondariale, che ha lo scopo di accogliere, gestire e discutere sui temi importanti dell’agricoltura sul nostro territorio oltre che farsi portavoce presso la Regione delle varie istanze” spiega l’assessore all’Agricoltura, Pierangelo Raffini.
Per comprendere il volano positivo che è in grado di innescare tale accordo, l’assessore Raffini ricorda che “nel 2017, a fronte di un contributo di 50 mila euro da parte del Comune, furono effettuati investimenti dalle imprese agricole di 1 milione di euro”. Agrifidi Uno Emilia Romagna è un consorzio fidi rappresentativo per tutte e 4 le associazioni agricole Cia, Coldiretti, Confagricoltura e UnioneGenerale Coltivatori, nelle province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena-Rimini. Proprio per la sua estensione è uno dei più importanti in Italia nel comparto agricolo.
A cosa è destinato il finanziamento – Lo stanziamento è destinato esclusivamente alla costituzione di un “fondo contributi in c/interessi” e/o di un “fondo di garanzia” da utilizzare sia per la riduzione del tasso di interesse e sia per la concessione di garanzia sui finanziamenti concessi alle imprese stesse. Il finanziamento, debitamente motivato e documentato dalle imprese richiedenti, dovrà essere utilizzato dalle stesse esclusivamente in ordine all’attività agricola, sia per necessità di esercizio, per le spese sostenute per il completamento del ciclo culturale fino alla vendita dei prodotti, sia per investimenti necessari all’attività agricola quali attrezzature, ristrutturazione di fabbricati rurali connessi all’attività agricola, acquisto di terreno, sia per formazione che a scopo di arrotondamento o miglioramento logistico dell’azienda, compreso spese legali, tasse e costi di registrazione. I contributi in c/interessi e/o il rilascio delle garanzie fideiussorie potranno essere concessi solo su presentazione della documentazione giustificativa stabilita da Agrifidi Uno.
Chi può beneficiare del finanziamento – A beneficiare del finanziamento garantito, previsto dalla presente convenzione, saranno esclusivamente le imprese agricole, con qualsiasi forma di conduzione, purché dedite alla coltivazione di fondi agricoli e attività connesse, con sede nel territorio di Imola e associate ad Agrifidi Uno. Il contributo in conto interessi verrà calcolato sull’importo effettivamente erogato dalla banca ed in forma attualizzata al momento dell’erogazione, utilizzando i tassi di riferimento in vigore alla data della concessione e che sono fissati periodicamente dalla commissione europea e su Internet al sito della UE stessa. E’ di esclusiva competenza di Agrifidi Uno l’accertamento delle condizioni per l’ammissibilità dei finanziamenti, sia sotto il profilo dei requisiti, che della validità delle finalità indicate dalle imprese agricole richiedenti.
A cosa si applica il contributo – L’importo dei finanziamenti ammissibili non può essere inferiore a € 6.000,00 né superiore a € 150.000,00 per i prestiti a breve termine e di € 500.000,00 per i prestiti a medio/lungo termine. Il contributo per l’abbattimento del tasso di interesse sarà: sui prestiti a breve fino ad un massimo di 2%; sui prestiti a medio/lungo termine fino ad un massimo di 2,50%. L’importo complessivo dell’aiuto concesso ad ogni singola impresa non può superare complessivamente i 25.000,00 euro nell’arco dei tre esercizi fiscali.
Come fare domanda – Le domande dovranno essere inoltrate ad Agrifidi Uno e all’Istituto di Credito di riferimento, utilizzando la modulistica e gli allegati, a seconda della tipologia del prestito, predisposti da Agrifidi Uno e scaricabili dal sito internet “www.agrifidi.it”.
Agrifidi Uno procederà a deliberare il proprio nulla-osta all’erogazione del prestito da parte della banca e ad accantonare il relativo contributo. Saranno ritenute valide le domande presentate dal 01.01.2021 al 31.12.2021 e comunque fino ad esaurimento anticipato dei fondi.
Agrifidi Uno trasmetterà al Comune di Imola entro il 30.04.2022 la rendicontazione dei finanziamenti deliberati, con l’elenco delle imprese socie di Agrifidi Uno, che hanno beneficiato dei contributi e delle garanzie.
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- HERA: “Nessun disservizio in termini di teleriscaldamento”
- Il medico eletto con AVS “Serve Legge per suicidio medicalmente assistito”
- Alluvione “Bolletta gas da 39€ per soli 2mc di consumo”
- Hera, fiamme dal tetto della centrale “Non sta bruciando materiale pericoloso”
- Bilancio: il Sindaco: “Città continua a crescere” Critica FDI “Troppa propaganda”