L'Altra Imola
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MEDICI SOSPESI, PERONI(AUSL):”La Regione ha definito accertamento del personale non vaccinato”

Con la collaborazione degli uffici comunicazione dell’AUSL di Imola,
abbiamo chiesto un parere al Dott.Gabriele Peroni (Dirigente Medico Direttore U.O. Area Igiene e Sanita’ Pubblica)
per quanto riguarda la situazione della sospensione del personale sanitario in forza all’AUSL di Imola.

Circa il caso delle sospensioni, Il Dott.Peroni ci ha fornito come avviene, nei particolari, il processo che porta all’interruzione (temporanea o no) del rapporto di lavoro con medico o infermiere o oss ecc.

COSA RECITA LA LEGGE IN TEMA DI VACCINAZIONI E IL RUOLO DELLA REGIONE
La legge attualmente in vigore non definisce nulla per  i criteri e le conseguenze di chi poi non aderisce all’obbligo vaccinale. La regione ha soltanto stabilito come avviene il percorso di accertamento. La legge è molto chiara.

COME AVETE FATTO AD INDIVIDUARE IL PERSONALE NON VACCINATO?
Il percorso è fatto di due fasi in questa regione: i datori di lavoro dovevano comunicare entro un tempo molto stretto (legge 44 /76) alla regione gli elenchi dei dipendenti alla regione, in ordini professionali, OSS (non sono iscritti all’albo e quindi soltanto il datore di lavoro puo comunicarlo) i masso-fisio non hanno l’albo – e gli assistenti alla poltrona che non hanno l’albo. Queste tre figure sono state definite complementari all’attività sanitaria e soggettati ad adempiere all’obbligo.
Mettendo insieme le segnalazioni degli ordini e datori – la regioni ha preso gli elenchi e li ha confrontati con l’elenco ragionale delle vaccinazioni covid
GLI ELENCHI DEI NON VACCINATI li ha spacchettati e mandati nelle ASL di residenza.
La palla è passata al dipartimento di sanità pubblica, che ha fatto una verifica perché nel frattempo alcuni si erano vaccinati – la regione intanto mandava elenchi in più occasioni –

PRIMA COSA- MODALITA’ REGIONALI – AI SOGGETTI INADEMPIENTI GLI SI MANDA UNA RACCOMANDATA – tu risulti non vaccinato, hai delle motivazioni ? (e si manda un modulo)

E SE CI SONO MOTIVAZIONI CHE GIUSTIFICANO LA MANCATA VACCINAZIONE?
Poi la possibilità, come prevede la legge, che uno presenta un certificato che dica che la vaccinazione è assolutamente controindicata, e che al limite può essere fatta più avanti.

QUAL’È IL PASSO SUCCESSIVO?
L’AUSL DI IMOLA, istituisce una commissione – che verifica tutte le giustificazioni e ovviamente poche le ha considerate meritevoli di un secondo parere – la regione poi ha messo a disposizione il vax consilium,

Al “vax consilium” sono arrivati due o tre al massimo , le altre erano tutte giustificazioni inconsistenti. Dove c’era una predisposizione all’allergia, in questi casi la vaccinazione viene programmata in ambiente protetto. Ovvero non nell’hub vaccinale, ma in ambiente protetto.

“Dopodiché, le persone devono rispondere alla raccomandata, se non rispondono passati 30 gg e poi dopo la seconda tappa è che gli mandi un appuntamento presso l hub vaccinale il tal giorno.”

“Se non ti puoi presentare puoi chiedere un’ennesima dilazione di max giorni 7.
Fatto questo tortuoso percorso , scatta l’accertamento dell’inadempienza.”

Verificato il percorso sia stato corretto, AUSL scrive al diretto interessato, al suo ordine o datore di lavoro , il signore tal dei tali (si supera ora alla privacy) che è inadempiente ai sensi della legge ecc ecc.
Un accertamento dell’inadempienza.
A quel punto l’ordine lo sospende. L’AUSL gli ha sospeso la convenzione , mentre l’ordine dei medici non si sa. L’ordine degli infermieri li ha sospesi mentre il datore di lavoro lo sospende , se è un dipendente e non si vede un posto dove ricollocarlo,

QUESTO PERSONALE NON VACCINATO VIENE RICOLLOCATO?
“No, l’AUSL ha deciso che SOLO chi ha un motivo sanitario vero per non vaccinarsi quelli è giusto che vengano tutelati.”
il licenziamento.
IL VACCINO E’ ANCORA IN FASE SPERIMENTALE?
È una protezione.È come essere in macchina e avere la cintura di sicurezza. D’altra parte, i vaccini hanno fatto tutte e tre le loro fasi di sperimentazione, ma siamo come in tempo di guerra, pensi agli altri retro-virali. RNA messaggero qui parliamo di un componente fisiologico del tutto presente nella funzione di ogni nostra cellula. questo è un RNA messaggero ed è orientato a istruire la cellula contro. Però è uno strumento naturale, preso e adattato per ottenere questo tipo di risultato.

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