Questa mattina in molti hanno notato il cartello affisso davanti agli ambulatori di Via Benedetto Croce, nei locali del centro commerciale Campanella.
Il medico di medicina generale, evidentemente sprovvisto di vaccino, ha comunicato con un lungo scritto ai suoi pazienti, di essere stato sospeso dall’incarico di medico di medicina Generale dal 5 agosto fino al 31 dicembre.
Il Direttore Generale ha assicurato al medico che l’Ausl sta cercando un sostituto per questo periodo e nel frattempo i suoi assistiti si possono rivolgere ad alcuni colleghi. Sono parecchi i pazienti del medico di questo ambulatorio, Campanella è certamente uno dei quartieri più popolosi della città.
L’uomo, ha inoltre rivendicato la sua scelta:
“Mi dispiace per il grave disagio causato ma non intendo partecipare volontariamente al progetto di sperimentazione di un siero in : ASSENZA TOTALE DI RISARCIMENTO PER EVENTUALI EVENTI GRAVI SULLA SALUTE, DERIVANTI DA QUESTA PRATICA.”
Abbiamo provato a contattare il medico ma il cellulare risulta staccato da questa mattina.
Si sapeva che l’Ausl, come del resto le altre aziende sanitarie emiliano romagnole, avrebbe provveduto alla sospensione dei primi sanitari non ancora vaccinati. In Emilia Romagna sono già stati sospesi più di cento tra infermieri e oss.